Luogo

Galleria Continua - The St. Regis Rome - Roma
Galleria Continua - The St. Regis Rome - Roma
Via Vittorio E. Orlando 3, Roma, Italia
Sito web
https://www.galleriacontinua.com/

Data

Nov 05 2020 - Gen 10 2021
Evento passato

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Mostra

Leandro Erlich | Soprattutto

Galleria Continua è lieta di presentare per la prima volta nei suoi spazi romani la mostra personale di una figura di spicco della scena artistica internazionale, Leandro Erlich.

L’architettura del quotidiano è un tema ricorrente nel lavoro dell’artista argentino volto a creare un dialogo tra ciò in cui crediamo e ciò che vediamo, così come a ridurre la distanza tra lo spazio del museo o della galleria e l’esperienza quotidiana.

Case sradicate e lasciate penzolare appese a una gru; ascensori che non portano da nessuna parte; scale mobili aggrovigliate come fossero fili di un gomitolo, sculture spiazzanti e surreali quelle di Erlich, frutto di una ricerca artistica di matrice concettuale e incline al paradosso.

Maura Pozzati, storica dell’arte, critica d’arte e docente all’Accademia di Belle Arti di Bologna, ci introduce “Soprattutto“, il progetto che l’artista concepisce appositamente per questa occasione espositiva. 

“Soprattutto” è il titolo che Leandro Erlich ha scelto per questa esposizione. Letteralmente significa “sopra ogni altra cosa, prima e più di tutto”: un concetto caro all’artista quello di amplificare il significato di una cosa attraverso l’esperienza, l’immaginazione e la condivisione collettiva.

Basta guardare le sue nuvole per rendersi conto che sono qualcosa di conosciuto, di archetipico ma nello stesso tempo – nell’osservarle nelle loro forme diverse immobilizzate e congelate in una teca di legno – qualcosa di nuovo che si posiziona al di sopra della conoscenza e ci porta in un altrove magico, che ha a che fare con il senso estetico e con la poesia.

L’esperienza del viaggio in aereo la facciamo tutti, chi più chi meno, ma è diverso lo stato d’animo e quello che ognuno di noi investe emotivamente “sopra” il viaggio stesso. La medesima cosa vale per il paesaggio: quello visto dall’alto quando stiamo per atterrare in aereo (probabilmente sarà esposto in mostra un tappeto che si potrà calpestare) e quello romano, con i suoi edifici, vie, strade e giardini dialogano contemporaneamente con le nuvole in cielo.

Tutta l’opera di Leandro Erlich in fondo gioca con la mente e con la percezione dello spettatore per potere ridefinire gli spazi della sua quotidianità, per uscire dal mondo dell’ordinario ed entrare in quello dell’extra-ordinario. Prima e più di tutto.


LEANDRO ERLICH

‘SOPRATTUTTO’

05/11/2020 — 10/01/2021

ROMA

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