C-ART-Off-LINE@Vetrina Museo Maffei

Il progetto d’arte contemporanea C-ART-Off-LINE si trasforma in esposizione, indagando nuove modalità dinamiche e interattive. Fino a fine febbraio, il pubblico potrà assistere alle immagini fotografiche degli artisti Tiziano Martini, Elia Cantori, Luca Francesconi, Arcangelo Sassolino e Luca Trevisani, esposte presso la grande vetrina al piano terra di Palazzo Maffei-Casa Museo, a Verona.

Il progetto della Fondazione Cariverona C-ART-Off-LINE, a cura di Mirko Rizzi, si arricchisce grazie alla collaborazione con Palazzo Maffei – Casa Museo di un nuovo percorso interpretativo. Dopo l’invio di cartoline riproducenti le opere realizzate appositamente per il progetto di Fondazione Cariverona dai 5 artisti selezionati – Elia Cantori, Luca Francesconi, Tiziano Martini, Arcangelo Sassolino e Luca Trevisani – apre al pubblico l’esibizione di quelle stesse immagini in un diverso formato e in un luogo “aperto” e dialogante con la città.

C-ART-Off-LINE@Vetrina Museo Maffei è il primo momento di questo percorso espositivo sperimentale e in divenire: nella vetrina del Museo di Palazzo Maffei, destinata in futuro a biglietteria e bookshop della Casa Museo, si alterneranno fino a fine febbraio le immagini delle opere di tutti i 5 artisti, riprodotte e colte ciascuna in un particolare contesto e situazione.

“Un progetto espositivo che si basa su contenuti fisici e materici come la stampa, la fotografia, la tipografia – spiega Mirko Rizzi – e riflette sul significato della riproduzione delle immagini delle opere e dell’iper esposizione attuale. Una mostra di immagini, di opere fisiche contestualizzate e forse reali, provocazione, cortocircuito e confronto con il paradosso del presente, sulla memoria storica e sulle possibilità del futuro. Un futuro, si spera, in cui le “immagini” avranno ri-definito il loro ruolo e le “opere” fisiche, materiali e presenti, saranno “ricollocate” centralmente nell’ambito delle attività culturali, con una riduzione della produzione artistica massificata a favore della qualità e dei criteri di valorizzazione del sistema dell’arte”.

Tiziano Martini, Pasta fatta in casa, 2020

La prima immagine esposta in Vetrina Maffei, è la rappresentazione dell’opera del 2020 “Pasta fatta in casa” di Tiziano Martini (Soltau, Germania, 1983). La gigantografia dell’opera contestualizzata del giovane artista è un’immagine in cui si vedono riflessi sull’opera stessa – un grande pannello  sottoposto a cicli di verniciatura a spruzzo Rosso Coca Cola e lucidato a specchio – sia l’interno dello studio dell’artista che il forno utilizzato per le sue sperimentazioni.

Tiziano Martini è un artista decisamente giovane. Nonostante ciò, da dieci anni, espone in mostre collettive, partecipa a progetti e residenze di primissimo livello, collaborando con curatori e galleristi attenti, ricercati e riconosciuti. La sua pratica artistica /pittorica è lineare ma in continua evoluzione. Ad uno sguardo attento si notano piccole imperfezioni all’interno della materia, intrusioni di vernici di altre tinte, sporcizia, piccole contaminazioni derivanti da errori di esecuzione, o disattenzioni: esse portano alla luce i limiti stessi di questa pratica pittorica, aiutandone al contempo la lettura. 

Elia Cantori, Stanza, 2020

La seconda immagine esposta sarà quella dell’opera “Stanza” del giovane artista Elia Cantori (Ancona, 1984), consistente in una sfera di cemento di 90 centimetri di diametro ricavata dalla demolizione del proprio studio di Londra. Una sfera con una maniglia al centro di una stanza, illuminata da un neon anch’esso parte dell’opera, ci costringe a relazionarci con quello che pensiamo di sapere e l’indefinibile. Un’opera da guardare attraverso la sua riproduzione contestualizzata per trovare un modo diverso di entrare in contatto e di “interagire” con l’opera d’arte, nell’era amara dei musei chiusi e dei limiti alla circolazione.

Elia Cantori vive e lavora tra Londra e Ancona. La sua opera “Sfera” trasporta l’osservatore in una dimensione percepita ma sconosciuta, un viaggio pluridimensionale racchiuso in una forma. Cantori è un artista che si misura spesso con l’approccio scientifico, attraverso una rilettura estetica e percettiva che gli permette di arrivare dove la scienza non arriva. La sua ricerca e le sue opere inquadrano mondi scientifici diversi come quello dei fenomeni celesti, degli effetti della luce, della cinetica, in un’estetica perfettamente equilibrata e invita lo spettatore ad osservare con maggiore attenzione e a porsi domande sul processo che ha generato il lavoro.


C-ART-Off-LINE@Vetrina Museo Maffei
Tiziano Martini, Elia Cantori, Luca Francesconi, Arcangelo Sassolino, Luca Trevisani
Luogo: Vetrine di Palazzo Maffei – Casa Museo, Piazza Erbe, 38 – Verona
Quando: fino al 28 febbraio 2021
Curatori: Mirko Rizzi
Orari museo: Ingressi solo su prenotazione. Sab-Dom: 11:00 – 18:00, ultimo ingresso: 17.00
Contatti: info@palazzomaffeiverona.com, Tel. +39 045 5118529