Di antica tradizione la “Biennale di Penne” in provincia di Pescara con proposte alternative di arte, teatro, musica, premi di letteratura e poesia, quasi sempre dovuti a Lucio Marcotullio, intelligente e sagace imprenditore, quanto autorevole personaggio di una famosa industria tessile.
A lui (già Sindaco della città per molti anni) dobbiamo la storica realizzazione della 13ma biennale del ’96 con “Tempi ultimi” a cura di Paolo Balmas e Lucia Spadano, con in mostra opere contemporanee e performance, create sul posto in vicoli e slarghi, crocevie e piazzette cittadine, stanze e cortili, da 35 artisti invitati, che qui vogliamo ricordare: Giovanni Albanese, Tomaso Binga, Roberto Carbone, Giorgio Cattani, Mario Costantini, Cuoghi & Corsello, Enzo De Leonibus, Franco Fiorillo, Graziano Di Giulio, David Fagioli, Elio Franceschelli, Enzo Guaricci, Ale Guzzetti, Francesco Impellizzeri, Matia, Eliseo Mattiacci, Enzo Minarelli, Paolo Monti, Mutus Liber, Antonio Paradiso, Carlo Pilone, Ascanio Renda, Antonio Riello, Massimo Ruiu, Maurizio Savini, Maria Semeraro, Shaghayegh Sharafi, Adrian Tranquilli, Uktrash, Costas Varotsos, Fabio Ventura, Andrea Venturino, Antonio Zaccone, Fiorenzo Zaffina, Gilberto Zorio.
Ampio e significativo il catalogo da noi edito.
