C’è un ritmo infinito nell’installazione di Yuri Catania presentata il primo e il 2 aprile a Milano. Rimarrà esposta fino a luglio prossimo, precisamente in via Ventimiglia, zona Porta Genova. Si tratta di un murale di 120 metri, cui è seguita, parallelamente sui canali digitali, un’operazione NFT. Ma il lavoro di Yuri Catania, visual artist e fotografo nato nella città meneghina ma trasferitosi già da anni a Lugano, non è solamente questo. L’idea, nata dalla collaborazione con Giulia Ruggieri, ha preso forma in un progetto di generosità e sostegno verso l’universo femminile per scendere in campo nella ricerca della lotta contro il tumore al seno, promuovendo la prevenzione e la sensibilizzazione del tema anche con una raccolta fondi di Follow the Pink, la campagna solidale di Fondazione IEO-Monzino.
In particolare, l’art wall, dal titolo Imperfect, leggibile anche come “I’m perfect”, rappresenta i corpi di ventidue pazienti, ventuno donne e un uomo, nell’atto di danzare, in un momento di ritrovata libertà e rifioritura dopo l’esperienza oncologica comune, che ha lasciato una cicatrice sulla loro pelle. I ventidue ritratti fotografati dall’artista stesso vanno poi a comporre l’intera opera e le modelle sono state coinvolte in una performance dal vivo nei giorni della presentazione, quando Catania ha colmato con della vernice oro le crepe-cicatrici delle immagini sul muro.
Dal primo aprile le porzioni del murale artistico sono state messe in pre-sales offrendo la possibilità ai fruitori di diventare collezionisti di un pezzo di questa splendida opera di street art acquistando le “memories” in diversi formati, da quello small, passando per il medium, fino al large. Ogni pezzo è montato su cornici accompagnate da un certificato di autenticità firmato dall’artista che garantisce il valore e l’unicità dell’opera, oltre al relativo smart contract stampato sul retro per consentire il rimando al relativo NFT. Metà del ricavato sarà poi devoluto alla Fondazione IEO-Monzino, contribuendo così alla lotta contro le malattie cardiovascolari e oncologiche.
“Per noi tutti è finalmente un sogno che si sta realizzando. Perché dietro questo evento abbiamo impegnato tutti insieme più di un anno di lavoro. Quindi crediamo che per chi parteciperà a sarà l’occasione di far parte di qualcosa di veramente speciale dove per noi essere imperfect vuol dire I’m perfect”, ha rilasciato l’artista sulla propria pagina Instagram.
Yuri Catania continua a lavorare quotidianamente per completare il suo art wall. Una volta terminato l’intero muro, saranno creati nuovi NFT il cui contenuto consisterà in alcuni video, in modalità time-lapse, della performance dell’artista che lavora sull’opera con la tecnica del paste-up, la forma di arte urbana che utilizza la carta affissa al muro. I token saranno pubblicati in edizione unica e presto sarà riprodotta una versione digitalizzata in 3D di ognuna delle ventidue parti del muro, in modo che siano visualizzabili anche nella realtà aumentata.
Sempre a Milano, questa volta in piazza Sempione 1 da Dazi, venerdì 7 e sabato 8 aprile il rapper italiano Nitro, pseudonimo di Nicola Albera, in occasione del lancio del nuovo album “Outsider”, ha dato vita ad “Outsider Visual Gallery”, una mostra temporanea di NFT curata da Mendacia e da Holy Club Digital Art Gallery. È questo un gruppo di artisti e professionisti che si era già distinto per diverse iniziative in ambito sia fisico che digitale per sviluppare progetti creativi e di marketing innovativi.
Il locale Dazi Milano ha, dunque, ospitato una collettiva di 14 opere realizzate da altrettanti cryptoartisti italiani e ispirate alle tracce dell’album “Outsider”, termine usato per definire chi decide di vivere controcorrente, rifiutandosi di amalgamarsi alle mode del momento, un modo di essere nel quale si sono identificate tutte le persone e gli artisti che hanno collaborato al progetto. Per ogni quadro digitale presente in sala sono state abbinate una canzone e delle cuffie per agevolare l’ascolto da parte dei visitatori.
Insomma, nei giorni precedenti all’Art Week 2023, Milano ha già riscaldato l’ambiente per prepararlo a una full immersion nel settore, in cui non mancheranno spunti e richiami alla CryptoArt e momenti di cooperazione tra il mondo fisico e quello virtuale. Appuntamento, quindi, a lunedì prossimo per tirare le somme e approfondire quanto accaduto!