Sissi, performance "Abitare l'altro" in occasione della mostra "Vestimenti", Palazzo Bentivoglio, Bologna. Photo courtesy Tristana Chinni.

Sissi:”Vestimenti”

Ne è passato di tempo da quel lontano ’99 quando Sissi nella performance Daniela ha perso il treno girata nella stazione di Bologna, indossava una gonna da lei costruita assemblando copertoni uniti tramite vulcanizzazione. Un abito storico che troviamo esposto lungo il percorso della mostra Vestimenti, adagiato sul pavimento, insieme ad un corpus di abiti scultura creati nell’arco di un ventennio. Un allestimento quello accolto nei suggestivi spazi di Palazzo Bentivoglio, che celebra attraverso una copiosa selezione di lavori, la poetica dell’artista che nel tempo, nella sua evoluzione e nel suo straordinario e fecondo dinamismo creativo, è rimasta fedele a se stessa. Di qui la vasta produzione di abiti concepiti come mezzo espressivo,  modelli che si danno come una seconda pelle,  che ne rivelano l’anatomia a volte sviscerandola sino “all’osso”. Si tratta di veri e propri testi dal linguaggio ben connotato dalle mille implicazioni, dei prolungamenti del corpo costituiti per lo più da pattern dai colori sgargianti, costruiti con i materiali più svariati: da brandelli di plastica ad oggetti di ceramica, da passamanerie, carte e rami  dagli intrecci labirintici in cui corde, reti, spaghi evocano cordoni ombelicali, a particolari inediti capaci di destare meraviglia  (si pensi alla veste dove in corrispondenza del petto l’artista ha cucito un seno al cui interno ha inserito romanticamente un carillon, un dettaglio evocativo di un passato nostalgico).

Un abito che è espansione del nostro Sé che rivela molto di noi e che si intreccia col mondo e con l’altro.”Una veste” che, osserva Sissi” è una cellula che ci rinnova, ci protegge e come un traghettatore porta fuori la nostra personalità e ci introduce emotivamente”. L’idea della mostra Vestimenti – tra i Main Project di Art City 2020-, nasce dal  soffermarsi del curatore Antonio Grulli su un dettaglio di un altorilievo della Deposizione dalla croce scolpita da Benedetto Antelami conservata nel transetto della cattedrale di Parma che rappresenta la contesa, da parte di un gruppo di soldati, della veste di Cristo. Tale veste è ritratta in modo avveniristico con un panneggio tridimensionale che sembra muoversi in modo ondulato quasi assecondando un flusso emotivo. La condivisione con Sissi di una immagine senza tempo, fortemente evocativa, genera nell’artista l’entusiasmo necessario da mettere in moto la mostra. Partendo dall’elaborazione di quel dettaglio della scultura marmorea, ne scaturiscono 2 lavori che diventeranno spunto per Vestimenti: un progetto a tutto tondo dove gli abiti -scultura, la fotografia, l’originale allestimento del percorso espositivo concepito ad hoc dall’artista, le performance e la realizzazione di un catalogo edito da Corraini, si completano ed integrano a vicenda. In occasione delle giornate inaugurali di Art City si sono svolti alcuni atti performativi dal titolo Abitare l’altro in cui Sissi all’interno di una scenografia simulante un atelier sartoriale, tra  cartamodelli in legno sagomato dalle forme biomorfe e scampoli di stoffa, ha confezionato con la sua macchina da cucire un abito seduta stante in tempi record da donare ad uno spettatore sorteggiato tra il pubblico attraverso un lancio fortuito di dadi. Una creazione take away preparata con grazia e condivisa, anche se idealmente contesa,  proprio come quella veste scolpita nell’altorilievo medievale giocata a dadi dai militari; un dono confezionato con cura e gentilezza ispirato dalla scena violenta evangelica si configura quasi come atto riparatore, scaturito da  una memoria storica che assimila e trasforma, in corsi e ricorsi che si danno come passaggi ritualistici e dalle rinnovate significazioni.

Vestimenti- Sissi

A cura di Antonio Grulli

Dal 21 Gennaio 2020 al 19 Aprile 2020

Palazzo Bentivoglio, via del Borgo di San Pietro 1- Bologna

Da venerdì 31 gennaio a domenica 15 marzo la mostra si potrà visitare il venerdì dalle 17.00 alle 20.00; il sabato e la domenica, dalle 12.00 alle 19.00. Dal 20 marzo al 19 aprile le visite sono possibili solo su appuntamento

Per informazioni: +39 370 1249962 E-Mail: info@palazzobentivoglio.org sito: http://www.palazzobentivoglio.org/