Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee

Torna il Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee. Fino al 18 dicembre è visitabile la mostra della manifestazione che quest’anno ha decretato vincitori il collettivo VEGA e l’artista Silvia Bigi.

Dal 26 novembre al 18 dicembre è visitabile la mostra del Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee. La manifestazione, curata da Carlo Sala, è promossa da Fondazione Francesco Fabbri in collaborazione con la città di Pieve di Soligo e quest’anno ha decretato vincitori il collettivo VEGA (composto da Tommaso Arnaldi e Francesca Pionati) e l’artista Silvia Bigi.

A vincere la sezione “Arte emergente” è il collettivo VEGA con il lavoro FLORILEGIO del 2021. Gli autori si sono appropriati sul web di una serie di filmati d’archivio che delineano una sorta di immaginario collettivo odierno attraverso le sequenze di funerali, battesimi o baby shower che costituiscono dei nuovi riti contemporanei della cultura consumista. Questo magma visivo è stato alterato attraverso una visione fatta di primi piani che annullano i contesti, e permettono di intravedere solo alcuni elementi simbolici come i fiori o una serie di movimenti che danno corpo a una pluralità di istanze, dalla gioia alla follia.

Silvia Bigi (Ravenna, 1985) è invece la vincitrice della sezione “Fotografia contemporanea” con Are you nobody, too? (2022), un lavoro che unisce immagine e video per porre una riflessione attorno al concetto di identità. L’opera è germinata dall’unica fotografia esistente della prozia dell’autrice, Irma, una donna affetta da disturbi mentali a causa dei quali è stata in parte allontanata dalla vita pubblica e familiare. All’interno dell’installazione, l’immagine vernacolare prende vita attraverso un’applicazione che idealmente dà voce alla donna facendole leggere una serie di testi di grandi poetesse e scrittrici – come Anne Sexton Marina Cvetaeva, Gaspara Stampa, Mary Shelley, Sylvia Plath, Emily Dickinson e Virginia Woolf – tutte accomunate dall’aver sofferto di patologie come depressione, schizofrenia o bipolarismo.

I lavori dei vincitori sono entrati a far parte della collezione della Fondazione Francesco Fabbri Onlus, che li custodirà a Casa Fabbri, il centro residenziale teatro di numerosi eventi. I lavori finalisti rimarranno esposti fino al 18 dicembre nella mostra collettiva di Villa Brandolini.

La composizione delle Giurie del Premio ha potuto annoverare autorevoli critici e curatori: per la sezione “Arte Emergente” Lorenzo Balbi, Rossella Farinotti, Antonio Grulli, Angel Moya Garcia; per la sezione “Fotografia contemporanea” Daniele De Luigi, Francesca Lazzarini, Elisa Medde e Mauro Zanchi, con la partecipazione ad entrambe di Carlo Sala, curatore del Premio.

Il Premio è promosso dalla Fondazione Francesco Fabbri in collaborazione con la Città di Pieve di Soligo e il patrocinio della Regione del Veneto. È inserito nel palinsesto regionale RetEventi Cultura Veneto 2022 per la Provincia di Treviso; con il patrocinio di LandscapeStories e Lago Film Fest.


Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee // Decima edizione

a cura di Carlo Sala
Villa Brandolini – piazza Libertà 7, Solighetto di Pieve di Soligo (Treviso)
26 novembre – 18 dicembre 2022.