Courtesy Marea Art Project. Incontro con la comunità. Sandra Belcredi

Marea Art Project: una residenza per artisti lungo la costiera amalfitana

Il 15 aprile scorso si è conclusa la seconda edizione di Marea Art Project, residenza per artisti tenutasi lungo la costiera amalfitana tra Praiano e Positano. L’operazione è stata coordinata da Roberto Pontecorvo, cultural manager e da Imma Tralli, storico dell’arte.
La consulenza scientifica del progetto è stata affidata a Stefano Collicelli Cagol, direttore del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato.

Marea Art Project nasce per alimentare la frequentazione della costiera in una modalità alternativa a quella turistica e soprattutto nei periodi di minor congestione.

Il nome del progetto nasce dall’idea di considerare i processi creativi umani come quelli dei flussi marini che di volta in volta trasformano lo spazio della costa. In sostanza Marea Art Project vuole offrire, edizione dopo edizione, un punto di vista differente della costiera amalfitana. 

La residenza si rivolge a professionisti delle arti visive, della danza, della musica, del cinema, della letteratura, del teatro ma anche di altre discipline come l’antropologia, la filosofia, l’architettura, il design, la moda, la scienza. 

Coloro che partecipano al progetto hanno modo di immergersi nelle proprie ricerche, lasciandosi ispirare dalle atmosfere del mare, dalla possibilità di poter incontrare la comunità locale e conoscere le attività che si svolgono in questa regione, creando così occasioni di studio e collaborazione.  

Gli ospiti in residenza hanno modo di attingere alla ricchezza culturale della costa, avendo la possibilità di entrare in contatto con le maestranze locali come quelle legate alle ricerche musicali e alle lavorazioni dei tessuti, della carta e della ceramica.

La partecipazione al progetto è su invito, ma il team è aperto a considerare anche autocandidature e progetti di ricerca che abbiano una relazione significativa con l’area geografica.

Attraverso le ricerche di chi è invitato a risiedere in costiera si tenta di creare opportunità di dialogo e di ampliamento degli sguardi sul territorio; in questo modo la costiera, dichiarata nel 1997 Patrimonio Unesco, torna a essere spazio dinamico di creazione artistica contemporanea. 

Marea Art Project, infatti, attraverso i canali dell’arte e della cultura, intende dar vita a nuovi spazi di incontro e confronto, a partire dalle peculiarità del territorio e delle persone che lo abitano.  

Dopo la prima edizione, che ha visto la partecipazione di Michele Bertolino, curatore, e Giulia Crispiani, artista e scrittrice, la seconda edizione ha offerto residenza a Flavio Nuccitelli, scrittore e sceneggiatore, e Luca Starita, scrittore e drammaturgo. 

Entrambi  hanno vissuto a Praiano ospitati a Casa L’Orto, la casa dell’artista americano Sol LeWitt (1928-2007) e di sua moglie Carol.

Durante la loro residenza Flavio Nuccitelli e Luca Starita hanno lavorato alla sceneggiatura di un film tratto dal romanzo La tesi dell’ippocampo (Luca Starita, 2018).

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