Manifesta 14 ha lanciato la propria Open Call per i progetti della 14esima edizione della Biennale itineranti, che nel 2022 si terrà a Prishtina, in Kosovo. La Open Call invita artisti kosovari, curator, istituzioni e cittadini a proporre progetti che faranno parte del programma della biennale.
Per la prima volta nella storia, Manifesta non farò differenza tra il programma principale della biennale e i paralleli eventi locali, creando un programma inclusivo e non basato su una gerarchia. All’interno dell’intero programma di Manifesta 14 Prishtina, dalla visione urbana di CRA-Carlo Ratti Associati alle iniziative educative di Studio LA e al programma artistico di Catherine Nichols, non ci sarà distinzione tra partecipanti kosovari, internazionali e locali. Per garantire pari opportunità, gli organizzatori hanno lanciato l’Open Call di Manifesta 14 Prishtina per raccogliere proposte dalla comunità kosovara. Attraverso questo approccio, Manifesta 14 viene plasmato e dà voce alle persone e alla città di Pristina.
Per la prima edizione nei Balcani occidentali, Manifesta 14 sta sviluppando un programma sostenibile di cui faranno parte non solo un gran numero di interventi culturali e di mostre curate, ma anche una serie di iniziative che serviranno a rendere la città kosovara una sorta di network e di forum che investigherà e catalizzerà cambiamenti sociali positivi tramite la cultura contemporanea. Un vero network europeo multidisciplinare. In ogni città, il team di Manifesta lavora con una squadra interdisciplinare composta da pianificatori urbani, architetti e mediatori culturali e creativi per realizzare un programma multistrato e basato sull’identificazione del contesto locale della città ospitante e delle sue diverse comunità locali. Questo approccio partecipativo integra artisti, istituzioni, associazioni e progetti culturali della città ospitante nei suoi 100 giorni di programmazione. Prishtina è la più giovane capitale europea, una capitale neonata con una vibrante scena artistica che sta crescendo visibilmente a livello internazionale. Inoltre, la città presenta le condizioni ideali per una rigenerazione culturale sostenibile che rientra negli intenti di Manifesta 14.
Lo scopo di Manifesta 14 è quello di sviluppare specifici interventi artistici sul territorio, dando la possibilità ai cittadini di vivere il proprio spazio pubblico in maniera più inclusiva e ripensando la forma di quest’ultimo. La sfida è quella di co-produrre, co-sviluppare storie, racconti, rigenerare il territorio, dare una nuova vita alla città ospitante e alle sue comunità. Sotto la leadership artistica del Creative Mediator Catherine Nichols, il concept fondamentale della biennale sarà basato sullo storytelling come strategia cruciale per una rigenerazione sostenibile e come mezzo di sopravvivenza collettiva. E’ tramite il racconto di una grande varietà di storie, in tanti modi diversi, che la biennale mira a diventare una piattaforma inclusiva e diversificata, dove gerarchie e confini svaniscono.
A seguito di questa open call, Manifesta 14 Prishtina selezionerà progetti che provengono dalla cultura del Kosovo e dal popolo kosovaro. Questi progetti esploreranno i diversi luoghi e le storie di Pristina e saranno parte integrante del programma curato. A differenza delle precedenti edizioni di Manifesta, tutti i progetti locali riceveranno finanziamenti, comunicazione e supporto logistico dal team di Manifesta. Attraverso questo approccio, Manifesta 14 viene plasmata dando voce alle persone e alla città di Pristina. Nel gennaio 2022 una giuria internazionale selezionerà un massimo di 15 progetti tra le proposte presentate: i progetti selezionati verranno sviluppati sotto la direzione curatoriale del Mediatore Creativo del team della biennale itinerante più importante del mondo.
Manifesta 14 offrirà un budget preliminare di € 5000 per ogni progetto selezionato.
