La memoria è un concetto fondamentale per l’umanità. È il mezzo attraverso cui manteniamo vivo il passato e lo trasmettiamo ai generi futuri. Gli archivi, come uno dei più importanti strumenti di memoria, hanno un ruolo centrale nella conservazione della storia, della cultura e della conoscenza. Se la memoria è la capacità di ricordare il passato, come gli archivi possono essere considerati un “ricordo del futuro”?
Per rispondere a questa domanda, è necessario considerare il concetto di futuro in modo dinamico. Il futuro non è una mera proiezione di eventi casuali, ma è in continua evoluzione e dipende dalla nostra azione. Gli archivi non sono solo strumenti di conservazione del passato, ma sono anche fonti di ispirazione e di conoscenza per il futuro. Questi luoghi, vitali, contengono informazioni e documenti che potrebbero essere utili alla risoluzione di problemi futuri, alla previsione di eventi futuri e alla conservazione del patrimonio culturale e storico per chi verrà dopo di noi.
L’istituto di design internazionale Raffles Milano apre i suoi archivi del progetto, che raccolgono idee innovative e prototipi realizzati. Questa collezione senza tempo di creatività offre l’opportunità di riflettere sul valore del patrimonio archivistico. Durante l’evento Open Doors, che avrà luogo presso la sede dell’istituto dal 14 dicembre 2023 fino al 31 gennaio 2024, sarà possibile ammirare una mostra interdisciplinare dei progetti dell’archivio, provenienti da oltre 50 paesi. In occasione dell’Open Doors invernale, dove si presenterà il ricco programma didattico di Raffles Milano, saranno organizzati talk e dibattiti di approfondimento tra cui un’attenzione particolare sarà dedicata all’intelligenza artificiale come tools 4.0e risorsa per le carriere creative.