A Fragile Correspondence – Scotland + Venice
Docks Cantieri Cucchini, San Pietro di Castello 40
20 maggio – 26 novembre 2023
Istituzione organizzatrice: Scotland + Venice
La partnership Scotland + Venice ha commissionato ad un team creativo, costituito da Architecture Fringe, -ism and /other, di sviluppare un nuovo lavoro espositivo.
La nostra esistenza si basa su uno stretto rapporto con i paesaggi che ci sostengono. La nostra comprensione del mondo naturale che ci circonda è fragile. In che modo una relazione più stretta tra terra e linguaggio può aiutare l’architettura ad essere più in sintonia con l’ambiente in cui opera?
I nostri paesaggi trasmettono costantemente informazioni se scegliamo di vedere e ascoltare. Ristabilindo il nostro dialogo con la terra, come possiamo valutare lo scambio sull’estrazione e l’uguaglianza rispetto al dominio? Come possiamo creare una connessione più reciproca con la terra?
Evidenziando culture e lingue che hanno una stretta affinità con i paesaggi della Scozia, A Fragile Correspondence esplora prospettive alternative e nuovi approcci alle sfide dell’emergenza climatica mondiale.
Dalle foreste intorno a Loch Ness, dalla riva del mare dell’arcipelago delle Orcadi e dai resti industrializzato dell’acciaieria di Ravenscraig, il progetto ci porta in un viaggio attraverso tre paesaggi scozzesi; le Highlands, le isole e le Lowlands.
Scrittori, artisti e architetti, in corrispondenza con questi paesaggi, stanno esplorando questioni distintamente radicate nel loro posto, ma con rilevanza globale per le questioni culturali, ecologiche e climatiche che affrontiamo.
Il linguaggio è potente e modella il modo in cui comprendiamo il mondo che ci circonda. Attraverso queste esplorazioni creative, e proponendo un nuovo lessico di termini e definizioni, possiamo iniziare a immaginare modi alternativi di fare le cose? Possiamo vedere il potenziale in futuro che funziona in modo sensibile in corrispondenza con la terra piuttosto che semplicemente su di essa?
Catalonia in Venice_ Following the Fish
Docks Cantieri Cucchini, San Pietro di Castello 40A
20 maggio – 26 novembre 2023
Istituzione organizzatrice: Institut Ramon Lull
Il progetto Seguint el peix (Seguendo il pesce), di Leve Productora e Top Manta (Sindacato popolare dei venditori ambulanti), è stato selezionato per rappresentare la Catalogna e le Baleari alla Biennale di Architettura di Venezia 2023, all’interno degli Eventi Collaterali. Attraverso la visione dei manteros (i venditori ambulanti di coperte), il progetto affronterà questioni come il traffico migratorio, la privatizzazione dello spazio pubblico, il femminismo, la lotta antirazzista o la sostenibilità alimentare. Si tratta di un lavoro congiunto tra l’attivismo antirazzista e l’architettura, alla ricerca di indizi in relazione al futuro delle città.
Climate Wunderkammer
IUAV Palazzo Badoer piano terra – Calle de la Laca 2468
20 maggio – 26 novembre 2023
Istituzione organizzatrice: RWTH Aachen University
Il tema della 18a Biennale di Architettura di Venezia riguarda l’immaginazione di futuri diversi. Il cambiamento climatico e il conseguente degrado ecologico stanno creando un mondo sconosciuto alle attuali generazioni di esseri umani che richiede una mentalità di resilienza e speranza se vogliamo affrontare le sfide future. I designer si trovano di fronte a tre sfide. La prima è trovare modi per affrontare le sfide immediate di disastri specifici e prevedibili, la seconda è un adattamento più proattivo dell’ambiente costruito attraverso misure come la diversità e l’adattabilità a sfide ancora sconosciute, e la terza sfida, più profonda, è trasformare i nostri modi di essere e fare in modo da poter creare un mondo migliore dalle ceneri del vecchio. Queste tre sfide informano i temi attorno ai quali è strutturato il progetto.
Climate Wunderkammer, mira a immergerci in un’esperienza multi-sensoriale dell’impatto dei cambiamenti climatici condividendo soluzioni pratiche per affrontarlo e adattarci ad esso. Consiste in un’installazione ibrida (fisica e virtuale), interattiva e co-creata.
Diachronic Apparatuses of Taiwan
Architecture as on-going details within landscape
Palazzo delle Prigioni, Castello 4209
20 maggio – 26 novembre 2023
Istituzione organizzatrice: National Taiwan Museum of Fine Arts
In Diachronic Apparatuses of Taiwan – Architecture as on-going details within landscape, il team curatoriale esamina i paesaggi agricoli di Taiwan a diverse altitudini attraverso la prospettiva di una “sezione trasversale”, scoprendone gli aspetti “modificati”. Che si tratti dei rifugi delle ostriche al largo della costa di Chiayi, delle serre sulla pianura di Chianan o delle piantagioni di tè a Lishan, possono essere tutte considerate risposte tettoniche dell’umanità all’ambiente, “modifiche” derivanti dall’identificazione e dalla comprensione, nonché dall’adattamento alle caratteristiche e dai tempi dei termini solari e di altri processi Il team curatoriale ha proposto sei parole chiave, vale a dire “negoziatore”, “dualità”, “protesi”, “domesticità”, “intermediario” e “filtro”, in risposta a come le persone si scontrano con la natura e cedendo anche a compromessi per facilitare la prosperità reciproca attraverso diversi paesaggi a Taiwan, portando così conto le possibilità per il futuro sviluppo dell’architettura tai.
EUmies Awards. Young Talent 2023. The Laboratory of Education
Palazzo Mora, Cannaregio 3659
20 maggio – 26 novembre 2023
Istituzione organizzatrice: Fundació Mies van der Rohe
Young Talent mira a sostenere il talento di architetti, urbanisti e architetti del paesaggio di recente laurea, che saranno responsabili della trasformazione del nostro ambiente in futuro. È emerso da un interesse per le fasi iniziali dello sviluppo di questi studenti e il desiderio di sostenere il loro talento mentre entrano nel mondo professionale.
I vincitori saranno scelti da una giuria internazionale tra i finalisti e verrà selezionato anche un gruppo di opere scelte per illustrare diversi modi di lavorare, progettare e comunicare.
Radical yet possible future space solutions
25 maggio 2023 presso IUAV Palazzo Badoer piano primo – Sestiere Castello 3608
26 maggio 2023 presso IUAV Auditorium Tolentini – Santa Croce 191
Istituzione organizzatrice: New European Bauhaus, Joint Research Centre of the European Commission
Il New European Bauhaus è un’iniziativa creativa e interdisciplinare che collega il Green Deal europeo ai nostri spazi abitativi ed esperienze.
Students as Researchers: Creative Practice and University Education
Centro Studi e Documentazione della Cultura Armena, Dorsoduro 1602
20 maggio – 26 novembre 2023
Istituzione organizzatrice: New York Institute of Technology
New York Tech sta emergendo dalle recenti sfide come università più forte e incentrata sul futuro. Come università non-for-profit dinamica, altamente classificata e accreditata, si impegna a educare la prossima generazione di leader, ispirare l’innovazione e far progredire l’imprenditorialità. Venezia verranno presentati i lavori degli studenti.
Transformative Hong Kong
Campo della Tana, Castello 2126
20 maggio – 26 novembre 2023
Istituzione organizzatrice: Hong Kong Arts Development Council + The Hong Kong Institute of Architects Biennale Foundation
Fondato nel 1995, l’Hong Kong Arts Development Council (HKADC) è un organismo statutario istituito dal governo per sostenere l’ampio sviluppo delle arti a Hong Kong. I suoi ruoli principali includono l’assegnazione delle sovvenzioni, la politica e la pianificazione, la difesa, la promozione e lo sviluppo e i progetti speciali.
I due obiettivi principali dell’Hong Kong Institute of Architects sono: promuovere il progresso generale dell’architettura e promuovere e facilitare l’acquisizione delle conoscenze delle varie arti e scienze ad essa connesse; elevare lo standard dell’architettura a Hong Kong e lo standard dei servizi di architettura professionale offerti dai membri dell’Istituto.
Tracé Bleu
Que faire en ce lieu, à moins que l’on y songe?
Campiello Santa Maria Nova 6024
20 maggio – 26 novembre 2023
Istituzione organizzatrice: CA’ ASI
ASI è una compagnia indipendente, con sede in Italia, finalizzata alla promozione di un dialogo sull’architettura contemporanea attraverso la sua sede culturale, Campiello Santa Maria Nova a Venezia.