Fino al 29 gennaio la galleria Peola Simondi di Torino propone al pubblico Sulla Fotografia (analogie e figure del dissimile) di Gioberto Noro, duo artistico composto da Sergio Gioberto e Marilena Noro (vivono e lavorano a Torino).
Nella personale sono visibili differenti opere fotografiche che evidenziano le influenze e le suggestioni scaturite negli artisti torinesi grazie alla visita di luoghi sacri e riservati della pittura come il Convento di San Marco di Firenze affrescato dal Beato Angelico scegliendo, tra i suoi capolavori, un Annunciazione contenuta nella cella III. Un luogo introspettivo e intimo ove l’opera del pittore quattrocentesco compie una rivoluzionaria strategia: qui per la prima volta l’angelo e la Vergine condividono lo stesso spazio mentre un caldo chiarore illumina il muro del loggiato che li racchiude. Gioberto Noro hanno scelto, tuttavia, un solo dettaglio: un quadrato che coglie una luce metafisica e segna il confine tra realtà e pittura, tra terra e cielo. Opera incipit, questa – Luogo geometrico dell’Essere (omaggio a Beato Angelico) – da cui sono successivamente generate le altre: tutte con riferimenti a storici personaggi dell’arte contemporanea (da Malevič a Ad Reinhardt). Immagini di vario formato dominate da bianchi e blu assoluti.
GIOBERTO NORO
Sulla fotografia (analogie e figure del dissimile)
testo di Gregorio Botta
dal 29.10.2021 al 29.01.2022
galleria Peola Simondi