Un tema difficile da governare perché difficile da capire. (Leonardo Sciascia)
Un tropo che scomoda Dante e anche Giufà, per elaborare la tesi che la Sicilia è un’isola continentale.
Con tali esiti andrebbe ridefinita l’Identità contemporanea di questa meravigliosa terra all’origine chiamata Trinacria dal greco Treis Akra, detta oggi Sicilia. La stessa che percepita come fanalino di coda, ad esempio dell’arte moderna, ne è invece la locomotiva.
Lo Piparo ci parla spesso di questi argomenti, lo ha fatto attraverso l’insegnamento universitario e la ricerca filosofica, che vede i suoi principali argomenti, il pensiero di Gramsci e l’identità siciliana, diventare libri.
Un caso raro di una felice condizione tra quanti rimanendo a lavorare in Sicilia, uno dei posti più belli al mondo, possono godere del successo, notoriamente riservato a chi emigra al nord o meglio all’Estero. Dunque, il professore ce l’ha fatta, senza aver vissuto i disagi che di solito precedono la fama in chi è stato costretto ad andare fuori sede, c’est la vie du Sicilien!
A volerla dire tutta già da tempo gli vengono riconosciuti questi meriti di eccellenza culturale, lo hanno fatto uomini sapienti come De Mauro, Eco, Guttuso ed altri, quella di oggi è solo un occasione per ricordare che questo illustre figlio della Sicilia ha appena dato alle stampe per i tipi dell’Editore Sellerio di Palermo l’ultima sua fatica letteraria Sicilia isola continentale un prezioso volume di oltre trecento pagine, denso di note, aneddoti e citazioni rare, che ne fanno un indispensabile manuale per ogni studioso.
Franco Lo Piparo (Bagheria, 21 aprile 1946) è un linguista italiano. Professore incaricato nel 1972, a soli 26 anni, di Linguistica generale all’università di Catania, dal 1976 è Docente prima di Linguistica e dal 1980 anche di Filosofia del linguaggio all’Università di Palermo. Dal 2000 al 2004 è stato Presidente della Società italiana di Filosofia del Linguaggio.
Ha sviluppato interessi specifici per la lingua siciliana e per il contributo glottologico di Antonio Gramsci, pubblicando diversi libri. Come scrittore è Premio Viareggio. Dirige la collana “Osservatorio linguistico siciliano” del Centro di studi filologici e linguistici siciliani.
Nel 2018 diviene professore emerito dell’Università di Palermo. Collabora con il quotidiano il Foglio.