Sabato 25 giugno riapre la stagione espositiva il piccolissimo spazio Fourteen Artellaro sito a Tellaro di Lerici (SP), precisamente nella piazza del borgo che conduce alla splendida terrazza sul mare ligure, con una quinta ed impegnativa rassegna che proporrà al pubblico un nuovo format: DEBACLE.
Nato nel 2016 come osservatorio per l’arte contemporanea, senza scopo di lucro, e arrivato al settimo anno di attività – grazie a Guido Ferrari e all’artista Gino D’Ugo che ne cura la programmazione – Fourteen Artellaro si è sempre contraddistinto per la volontà di volgere uno sguardo attento alla sperimentazione artistica contemporanea, all’esplorazione delle diverse realtà che si muovono nel sistema dell’arte coinvolgendo artisti di livello nazionale, internazionale e del territorio attraverso rassegne di vario genere – da mostre personali come a videogallery fino alle performance in loco – incentrate su tematiche che si fondano sull’idea secondo cui “l’etica è necessità dell’estetica”.
Riprendendo le fila delle ultime esposizioni proposte, tutte personali, lo spazio indipendente riparte con una nuova sfida che prevede una programmazione lunga ben tre anni ed incentrata sull’allestimento di doppie personali all’interno dell’esiguo vano che lo caratterizza. In questi 7mq circa due artisti, differenti per via della loro unicità estetica e concettuale, si confronteranno e dialogheranno tramite le proprie opere riecheggiando quell’idea di relazione, continuità e comunicazione già insita nel luogo e nel suo affaccio verso il Mediteranno. Ulteriore novità di DEBACLE è la durata della singola mostra come afferma Gino D’Ugo: «nel piccolo spazio espositivo esporranno con cadenza trisettimanale più artisti portando con loro un frammento di un’attività molto più ampia rendendo il luogo snodo di innumerevoli circostanze. Non ci sono schemi attuativi né percorsi stabiliti».
Sinonimo dell’incertezza che caratterizza il momento storico che stiamo vivendo – tra crisi pandemica, economica, ambientale, etc. – il titolo Debacle, ovvero disfatta, vuole porre all’attenzione del settore dell’arte gli imminenti disastri, le inesorabili perdite, le perturbazioni morfologiche, il disgelo dei ghiacciai che provoca alluvioni, scioglimento e liberazione affermando la sconfitta dello stantio sistema burocratico, del capitalismo messo in atto dalla società odierna invitando a pensare ad un nuovo e sconosciuto inizio.
Un denso programma che vedrà proposti interessanti e curiosi confronti. Si parte il 25 giugno con Francesco Bruno C. e Alice Schivardi che presenteranno due opere tra loro indipendenti allestite nella parete di fronte all’entrata: sintomo di due differenti modi di confrontarsi sugli aspetti di osservazione e di dissoluzione. Se la tela Perduta mente di Francesco Bruno C. emula il fermo immagine di uno schermo dove si concretizza, attraverso la pittura, un’incorporea rappresentazione che oltre il peso fisico subisce una perdita di definizione finendo per estinguersi; nelle Black series Alice Schivardi affronta il tema dello smascheramento trasformando una serie di “insulti” ricevuti. Cercando di comprenderli, per superarne il rifiuto e la paura nei confronti di questa materia oscura, sacrifica ciò che è necessario per spingere le parti verso l’osservazione e la dissoluzione di ciò che “nascondiamo costantemente per accettarci nel precario equilibrio dove abitiamo”. La rassegna proseguirà il 16 luglio con Piotr Hanzelewicz e Meri Tancredi mentre il 06 agosto sarà la volta di Adalberto Abbate e Mario Consiglio, il 27 agosto di Sandro Mele e Marina Paris ed il 16 settembre si chiude la prima fase con un trio: Pierluigi Calignano, Riccardo Gemma e Gioacchino Pontrelli. La rassegna riprenderà poi nel 2023 e 2024 con altri artisti come: Sonia Andresano, Romina Bassu, Leonardo Petrucci, Andrea Kantos, Egle Oddo, Elena Bellantoni, Silvia Giambrone, Rebecca Agnes, Stefania Migliorati, Barbara Fragogna, LU.PA, Elena El Asmar, Gabriele Landi, Gianluca Sgherri, Maurizio Donzelli, Serena Fineschi, Laura Cionci, Emiliano Coletta, Luana Perilli, Iginio De Luca, Pierluigi Fresia…
Calendario 2022:
25 giugno Francesco Bruno C./ Alice Schivardi
16 luglio Piotr Hanzelewicz/ Meri Tancredi
6 agosto Adalberto Abbate/ Mario Consiglio
27 agosto Sandro Mele/ Marina Paris
16 settembre Pierluigi Calignano/ Riccardo Gemma/ Gioacchino Pontrelli
Artisti che esporranno nel 2023/ 2024 in progress:
Sonia Andresano, Romina Bassu, Leonardo Petrucci, Andrea Kantos, Egle Oddo, Elena
Bellantoni, Silvia Giambrone, Rebecca Agnes, Stefania Migliorati, Barbara Fragogna, LU.PA, Elena El Asmar, Gabriele Landi, Gianluca Sgherri, Maurizio Donzelli, Serena Fineschi, Laura Cionci, Emiliano Coletta, Luana Perilli, Iginio De Luca, Pierluigi Fresia…
DEBACLE
A cura di Gino D’Ugo
dal 25 giugno al 2024
Fourteen Artellaro
Spazio per l’arte contemporanea
Piazza Figoli 14, Tellaro di Lerici SP
email: fourteenartellaro@gmail.com
Fb – FourteenArtellaro