Fiumefreddo Bruzio è un suggestivo borgo della costa tirrenica cosentina che dall’alto osserva il mare, nel cui orizzonte sembra tessere e scrivere nuove storie, sospese tra un lontano passato ed un futuro che deve giungere.
Nella sua naturale cornice a cielo aperto, Anna Francesca Catalano, la sua associazione Pensiero Paesaggio, e Teodora Malavenda, hanno ideato il Fiumefreddo Photo Festival che trasformerà, dal 29 luglio al 10 settembre prossimi, il borgo calabrese attraverso un focus dedicato alla fotografia contemporanea.
MIDWAY: between past and future è il tema di questa prima edizione, un focus che intende ingare la dinamica che si origina nell’incontro tra ‘passato e futuro, tradizione e innovazione, globale e locale’ secondo ciò che il festival delinea come ‘una turbolenza e insieme una grande opportunità ovvero quella di comporre nuove ed inedite combinazioni‘ all’interno di una dimensione come quella del ‘midway’.
Le due direttrici, Anna Francesca Catalano e Teodora Malavenda raccontano di un festival che abiterà il borgo di Fiumefreddo, secondo un itinerario estetico ed espositivo che sposerà le suggestoni del centro storico, le sue stradine ed i suoi scorci, accogliendo lavori e progetti di importanti esponenti della fotografia contemporanea di caratura internazionale.
E se Fiumefreddo Photo Festival, primo festival diffuso di fotografia in Calabria, patrocinato dal Comune di Fiumefreddo, tenderà ad una esperienza di immersione totale nella bellezza autentica del territorio calabro, a ciò si unisce giò dalla sua progettazione la volontà di intercettare la ‘vocazione fortemente internazionale ad un profondo radicamento territoriale con uno sguardo rivolto ad indagare l’immagine attraverso l’incontro e la ricerca sul campo, con esposizioni, installazioni e proiezioni pensate per interagire col tessuto urbano e sociale in modo fortemente dinamico: Fiumefreddo Photo Festival vuole essere uno sguardo sul mondo che si apre nel cuore del Mezzogiorno d’Italia, la Calabria’ come anticipa il comunicato ufficiale.
Installazioni, talks, workshops – come quelli con Simona Ghizzoni e Claudia Paladini – saranno protagonisti del ricco programma del festival, insieme con la Open call – in chiusura il 26 maggio e con una giuria d’eccezione composta da Emanuela Mirabelli, Elena Vaninetti, Francesco Merlini, Alberto Prina, Teodora Malavenda, Anna Catalano – dedicata ai fotografi emergenti che potranno concorrere alla presentazione del proprio lavoro nella selezione ufficiale delle mostre.
8 autori, 8 location, 34 kmq di borgo: in tale alveo sorprendente, ciò che Fiumefreddo Photo Festival vorrà delienare sarà quanto la direzione progettuale ed artistica ha definito ‘una nuova rappresentazione visivo-spaziale in cui coesistono e si fondono l’arcaico e l’iper-futuro e proverà ad armonizzare, con il giusto grado di coerenza e di incertezza, i progetti degli autori in programma, tutti basati sulla via di mezzo nella quale ci troviamo e da cui si dipanano svariate linee di indagine capaci di descrivere il tempo che ci appartiene ma anche di suscitare perplessità e innescare dubbi.’
Appuntamento, dunque, in Calabria, a Fiumefreddo Bruzio (Cz) dal 29 luglio.
Fiumefreddo Bruzio (Cz)
dal 29 luglio al 10 settembre 2022
Info: www.fiumefreddophotofestival.it/info/ ; info@fiumefreddophotofestival.it
Uff. Stampa Daccapo Comunicazione