Luogo

bar.lina
Viale dello Scalo S. Lorenzo, 49 - Roma

Data

Ott 07 2023 - Nov 17 2023
Evento passato

Ora

17:30

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Mostra

Think in Pink #3 – Crack in Time

A partire da sabato 7 ottobre 2023 il team di bar.lina ospiterà Crack in Time, mostra personale della giovane artista tedesca Eva Maleen (Amburgo, 1997). La mostra sarà visitabile dal 7 ottobre al 17 novembre presso la lounge room dello spazio d’arte indipendente e queer di San Lorenzo, bar.lina (Roma, Viale dello Scalo S. Lorenzo, 49). Crack in Time è il terzo appuntamento del ciclo di mostre Think in Pink!, a cura di Andrea Acocella.  L’opening si terrà sabato 7 ottobre dalle ore 17:30.

Il corpo femminile è stato (ed è ancora) oggetto di una lunga storia di rappresentazioni e ri-definizioni sociali, la quali, spesso, ne hanno sottolineato la dualità di genere e hanno contribuito a plasmarne l’idea su questioni biologiche. Tuttavia, nell’era contemporanea, grazie al contributo del transfemminismo e delle teorie queer,  emergono nuove prospettive, che sfidano le nozioni tradizionali di genere e cercano un equilibrio interiore tra identità e corpo. Con la mostra Crack in Time (trad. creparsi nel tempo), Eva Maleen esplora l’intersezione (o meglio ancora, la crepa) tra gli elementi che pone al paradigma della propria ricerca: corpo fem, identità, tempo ed equilibrio. Crack in Time è una riflessione sull’attimo che spesso precede un grande cambiamento; è un momento di stasi, di svuotamento, di vulnerabilità. È una riflessione sulla fragilità del corpo di tuttə.

Eva lo fa portando a bar.lina due grandi tele ad olio dai colori pastello sovraccariche di simbolismi (Balance, 2023), dove la forma tondeggiante e armonica degli ovali è interrotta dalla presenza di una crepa. I corpi ritratti sono dipinti con uno strato di olio molto diluito, che dona loro un senso di trasparenza eterea. Trasparenza anticipata da Dünne Haut (trad. pelle sottile): un grande arazzo sul quale è ricamata un’intima poesia: un velo, una pelle, una membrana irrazionale. Un passaggio obbligato attraverso parole folli che fluttuano vulnerabili ma che alla fine trovano il loro equilibrio sulla grande parete rosa di bar.lina.