Salvatore Scarpitta | A arte Invernizzi
La galleria A arte Invernizzi inaugura giovedì 2 dicembre 2021 alle ore 18 una mostra personale di Salvatore Scarpitta. L’esposizione, ideata dall’artista tedesco Günter Umberg in collaborazione con Luigi Sansone, indaga il rapporto che si istituisce fra le trenta opere esposte – che mostrano il fare creativo di Scarpitta dai suoi esordi sino al 1992 – e fra esse e lo spettatore, offrendo una visione inedita sull’opera dell’artista.
Nella prima sala al piano superiore della galleria sono esposte opere che segnano il passaggio di Salvatore Scarpitta da una pittura materico-espressionista a una nuova figurazione, che si concretizza dapprima nelle tele estroflesse, come nei due Senza titolo (1957), e poi nelle bende e nelle fasce, come in Senza titolo (1958).
Il dialogo fra le opere esposte al primo piano è idealmente sintetizzato in quello fra l’Autoritratto in bronzo (1941), At Leo’s N.Y.C. (Annuncio mostra a N.Y.) (1965) e Face Stalker (1992).
Le opere in legno esposte nella seconda stanza del piano superiore si pongono in correlazione diretta con i multipli in bronzo presenti sulla parete all’ingresso della galleria e concatenano idealmente il percorso dei due piani espositivi, in un gioco di rimandi fatto di analogie e dissonanze.
Al piano inferiore Gunner’s Mate (1961), porta all’estremo il gesto dei lavori basati sulla X bendata in rilievo, quali X Core (1959) e Panciera (1959). Il dialogo tra questi lavori e quelli realizzati successivamente come Red Friar (Sci ribelle) (1989-1990), lascia emergere la costante volontà, di concretizzare nell’opera il continuum vitale dell’artista, del suo pensiero e del suo linguaggio.
La presenza di questo lavoro insieme a opere quali Sal Is Racer (1985), una sequenza di fotogrammi estratti da uno dei video in cui Scarpitta compare in veste di pilota, Mr. Hyde (Dr. Jekyll) (1989) e Peat Bog Sled (1992), slitte assemblate unendo diversi materiali con le fasciature ed evocanti l’idea del viaggio, mostra come l’artista carichi ogni elemento fisico di valore simbolico. L’opera, entra a far parte di una narrazione strettamente individuale, in cui essa si fa punto di incontro tra arte e vita.
In occasione della mostra verrà pubblicato un catalogo bilingue con un saggio di Luigi Sansone e uno di Davide Mogetta che indaga il percorso espositivo ideato da Günter Umberg sull’opera di Salvatore Scarpitta, corredato da una documentazione iconografica delle opere esposte.
Orari: da lunedì a venerdì 10-13, 15-19, sabato su appuntamento
Salvatore Scarpitta | A arte Invernizzi
Inaugurazione 2 dicembre ore 18
Dal 2 dicembre 2021 al 17 febbraio 2022
Galleria A arte Invernizzi
Via Domenico Scarlatti, 12 – Mila