ARCO Lisboa

Luogo

Istituto Svizzero - Milano
Via Vecchio Politecnico 3 - 20121 Milano
Sito web
https://www.istitutosvizzero.it

Categorie

Data

Feb 13 2020 - Mar 21 2020
Evento passato

Ora

19:00 - 20:00

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Mostra

Marc Bauer: “Mi piace Commenta Condividi, A Rhetorical Figure”

L’Istituto Svizzero presenta “Mi piace  Commenta  Condividi, A Rhetorical Figure”, la prima mostra personale a Milano dell’artista Marc Bauer.

I ‘Mi piace’ e le ‘Condivisioni’ sono il capitale dei social media, il capitale del presente. Un semplice click è sufficiente per esprimere il proprio apprezzamento e, con poche parole, si può diffondere la propria opinione o il proprio dissenso. Le superfici lucide dei nostri smartphone fungono da trasmettitori e ci tengono in collegamento con i nostri follower.

Per la sua mostra “Mi piace  Commenta  Condividi, A Rhetorical Figure”, Marc Bauer traccia i meccanismi e i trucchi retorici della comunicazione digitale, in un periodo in cui la politica mondiale viene talvolta gestita attraverso dei caratteri maiuscoli ‘aggressivi’ su Twitter in cui video di gatti e contenuti di incitamento all’odio possono diffondersi attraverso le medesime onde digitali.

Le opere – realizzate appositamente per la mostra di Milano (disegni, un’installazione sonora e un grande murale site-specific) – prendono spunto dall’analisi di Marc Bauer sulla comunicazione via Twitter di Matteo Salvini, fino a settembre 2019 Ministro dell’Interno del governo italiano. I disegni dell’artista, spesso in bianco e nero e talvolta a colori, includono anche immagini di gatti, in particolare di Gattini con Salvini, che secondo dichiarazioni del leader della Lega dovrebbero mangiarsi le Sardine, il movimento nato di recente e schierato contro il populismo di destra. Dunque, gatti e pesci. Ma anche cani e lupi: il cane del popolare fumetto Dylan Dog o il lupo della rivista online Il Populista. E sopra di essi, nel grande murale, dominano le inquietanti creature alate di un’acquaforte di Francisco de Goya.

Con “Mi piace  Commenta  Condividi, A Rhetorical Figure”, l’artista non si limita ad analizzare il contenuto simbolico di varie figure animalesche ma esamina anche, in senso più lato, il potere delle immagini e delle parole in sé, con il loro potenziale politico e di manipolazione: l’iconografia delle cosiddette pitture infamanti con ritratti capovolti o persone appese a testa in giù, immagini di pizze o di Madonne come presunte insegne della cultura italiana, foto sfocate di barche affollate di rifugiati, completate da parole distinte in cui le affermazioni sulle figure del presepe cristiano diventano slogan populisti. Con la ricerca e l’accumulo di tali immagini e mediante la loro realizzazione grafica, Marc Bauer illustra come può funzionare la comunicazione digitale e il mercato dei ‘Mi piace’ e delle ‘Condivisioni’: in Italia e altrove, in tempi cupi – come, allo stesso modo, può essere interpretata l’acquaforte di Goya – ma non solo.
In sottofondo, invece, è udibile il ritornello di Bella Ciao, oggi un brusio nei cori delle Sardine per le piazze italiane.

Lavorando principalmente con la grafite e matita e quasi esclusivamente in bianco e nero, Marc Bauer (nato nel 1975 a Ginevra, vive e lavora a Berlino) realizza disegni che esplorano concetti di memoria e storia, sia personali che collettivi. Disegnando spesso a memoria, crea un mondo completo con personaggi di fantasia e narrazioni, inserendoli in una rappresentazione familiare.
Marc Bauer ha studiato all’Ecole supérieure d’art visuel di Ginevra e alla Rijksakademie van beeldende kunsten di Amsterdam. I suoi lavori sono stati presentati sia in numerose mostre collettive, tra cui Drawing Room di Londra (2019), 21a Biennale di Sydney (2018), Centre Pompidou di Parigi (2017) e Migros Museum für Gegenwartskunst di Zurigo (2016), che in mostre personali, tra cui Kunstmuseum St. Gallen, Centre Culturel Suisse di Parigi e FRAC Auvergne, FRAC Alsace, FRAC Provence Alpes Côte d’Azur. Nel 2020 presenterà una mostra personale al De La Warr Pavilion a Bexhill on Sea, Regno Unito. È il vincitore del GASAG Art Prize 2020 il quale sarà consegnato quest’anno per la sesta volta in collaborazione con la Berlinische Galerie. Marc Bauer è stato Fellow dell’Istituto Svizzero nel 2005/2006.

opening giovedì 13 febbraio h19

H19:00 Saluti istituzionali
Joëlle Comé (Direttrice, Istituto Svizzero)
Gioia Dal Molin (Head Curator, Istituto Svizzero

dal 13 febbraio al 21 marzo 2020

Istituto Svizzero
Sede di Milano
Via Vecchio Politecnico 3 – 20121 Milano
t +39 02 760 16 118
milano@istitutosvizzero.it
www.istitutosvizzero.it

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