Il Carteggio di Vincenzo Vela
L’Istituto Svizzero ospita la presentazione pubblica del nuovo Carteggio dello scultore ticinese Vincenzo Vela (1820-1891), considerato tra i protagonisti del rinnovamento dell’arte europea alla metà dell’Ottocento. L’opera, in tre volumi, è stata promossa dallo Stato del Cantone Ticino attraverso la Divisione della cultura e degli studi universitari (Dipartimento della pubblica educazione, della cultura e dello sport).
La prima edizione completa e commentata del corpus epistolare di Vincenzo Vela copre quasi mezzo secolo, dal 1846 al 1891. Essa offre agli studiosi e agli interessati d’arte non solo i materiali documentari di riferimento per la ricostruzione dell’iter realizzativo delle principali opere dell’artista, dai primi capolavori come lo Spartaco (1847-51) a quelli della maturità come Le vittime del lavoro (1882-83), ma pure uno spaccato del panorama culturale e politico del tempo in Italia, in Svizzera e in altri paesi d’Europa.
Il censimento dei materiali epistolari, la loro trascrizione e il puntuale commento sono stati promossi dal Comitato scientifico della collana editoriale Testi per la storia della cultura della Svizzera italiana, che dal 2005 pubblica i risultati delle sue iniziative di ricerca nelle Edizioni dello Stato del Cantone Ticino.
Un progetto a cura dello Stato del Cantone Ticino, Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport, Divisione della cultura e degli studi universitari (DECS–DCSU).
Presentazione, talk | Il Carteggio di Vincenzo Vela | 09.11.2021 H18:00 | Istituto Svizzero Milano