Alessandro Sciarroni e Collettivo Cinetico| Dialogo Terzo. In a landscape
Alessandro Sciarroni risponde all’invito di Collettivo Cinetico a collaborare per una nuova creazione, e sceglie lo stesso titolo di un brano di John Cage, composto per “calmare la mente e aprirla ad influenze divine”. Nasce così una nuova pratica fisica che indaga il fascino misterioso della ripetizione.
“Con il Collettivo Cinetico per ora ci stiamo allenando ad una nuova pratica. Come nei miei altri lavori c’è sempre qualcosa di leggero e misterioso nell’ostinazione della ripetizione, qualcosa che sembra avere un’energia opposta rispetto alla pazienza, alla fatica, e all’ostinazione dell’azione che si sta per compiere. Ma questa volta mi sembra di riuscire a vedere anche dell’altro. Mi sembrano delle figure tutte tese verso ciò che pare somigliare ad un sentimento di serena determinazione che tende ad una sparizione: un’estinzione volontaria del soggetto. Un atto d’amore estremo. La scelta di una dipartita definitiva. Ma ammetto che il mio sguardo non sia oggettivo.”
Coreografia e regia di Alessandro Sciarroni, creazione di Simone Arganini, Margherita Elliot, Carmine Parise, Angelo Pedroni, Francesca Pennini, Stefano Sardi, musiche di John Cage, Stefano Sardi, costumi di Ettore Lombardi, Coproduzione: CollettivO CineticO Aperto
Festival – Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Teatro Comunale di Ferrara, Operaestate Festival Veneto/CSC, Marche Teatro, Centrale Fies / Art Work Space. Con il sostegno di MIBACT, Regione Emilia Romagna
2 dicembre ore 20 ALESSANDRO SCIARRONI Dialogo Terzo. In a landscape
con Collettivo Cinetico al Festival di Danza Contemporanea di Ferrara
in diretta streaming su www.teatrocomunaleferrara.it e sulla relativa pagina Facebook