Antonio Barbieri, vincitore del premio residenza, riceve il premio dal presidente dell'Accademia di Belle Arti dell'Aquila alla presenza di Arianna Sera, il sindaco di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio, Emanuele Moretti e Cesare Biasini Selvaggi. Foto Roberto Sala

Contemporanea Prize 2024

In occasione del vernissage delle tre esposizioni allestite all’interno del Palazzo Ducale Orsini-Colonna di Tagliacozzo (Aq), sono stati annunciati i nomi dei vincitori di Contemporanea Prize 2024: Sofia Ricciardi e Vaste Programme vincono i premi in denaro; Antonio Barbieri la residenza d’artista.

Si è inaugurata sabato 3 agosto, presso il Palazzo ducale Orsini-Colonna di Tagliacozzo (AQ), l’undicesima edizione di Contemporanea, a cura di Cesare Biasini Selvaggi. Oltre 50 artisti contemporanei e più di 80 opere, suddivise in tre progetti espositivi, visitabili gratuitamente fino al 10 settembre 2024.

Hanno preso parte al vernissage: Vincenzo Giovagnorio, sindaco del Comune di Tagliacozzo, Emanuele Moretti, direttore artistico Contemporanea, e Cesare Biasini Selvaggi, curatore Contemporanea 24.

In occasione dell’inaugurazione, sono stati proclamati i vincitori di Contemporanea Prize 2024, il concorso rivolto alle artiste e agli artisti under 40: Vaste Programme (duo formato da Giulia Vigna e Leonardo Magrelli nel 2017, Roma) e Sofia Ricciardi (1985, Pescara) si sono aggiudicati i premi in denaro per un valore complessivo di euro 2.000; ad Antonio Barbieri (1985, Rho, Milano) è stata assegnata una residenza d’artista a Treviso della durata di un mese presso 21 Gallery di Alessandro Benetton.

Contemporanea 24 si compone di tre esposizioni allestite all’interno del Palazzo ducale Orsini-Colonna in dialogo con gli affreschi quattrocenteschi della Cappella palatina, della Sala delle Prospettive e con i lacerti e le sinopie delle altre sale: una mostra sugli scenari della pittura internazionale, un focus sugli artisti emergenti abruzzesi e l’esposizione Costruire nuovi mondi dei finalisti e dei vincitori di Contemporanea Prize 2024.

Roberto Sala

Editore, graphic designer e fotografo d’arte, dal 2012 è docente di Metodi e tecniche dell'arte-terapia presso l'Accademia di Brera nel corso di laurea specialistica di Teorie e pratiche della terapeutica artistica. Direttore della casa editrice Sala Editori specializzata in pubblicazioni d’arte e architettura, affianca alla professione di editore quella di grafico, seguendo in tempi recenti l’immagine coordinata delle più importanti manifestazioni culturali della città di Pescara fra le quali si segnalano: Funambolika e Pescara Jazz. Dal 1992 è Art Director della Rivista Segno per la quale dal 1976 ha ricoperto diversi ruoli e incarichi. Dal 2019 è Direttore Editoriale di Segnonline per il quale traccia la linea politica e di sviluppo del periodico. roberto@segnonline.it

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