Biennale di Sidney

Biennale di Sidney | Giugno 2020

La ventiduesima edizione della Biennale australiana riaprirà il 16 giugno e in alcune sezioni già dal 1 giugno.

Il Museum of Contemporary Art (MCA) Australia ha annunciato la riapertura ai visitatori, prevista per il 16 giugno. L’istituzione australiana, a seguito della chiusura temporanea a causa della pandemia Covid-19, era stata costretta a rinviare la ventiduesima edizione della Biennale di Sydney, intitolata “NIRIN”, resa disponibile online poco più di una settimana dopo la sua apertura. Il museo ha anche annunciato che verrà prolungata la durata della mostra fisica.

“Sappiamo che molte persone hanno apprezzato i programmi digitali che l’MCA e la Biennale hanno trasmesso online mentre il museo è rimasto chiuso: ora avranno la possibilità di vederlo per davvero”, ha dichiarato la direttrice del museo Elizabeth Ann Macgregor. Ha aggiunto che la sicurezza dei visitatori e del personale è di fondamentale importanza e che l’istituzione metterà in atto “misure sanitarie, igieniche e di sicurezza potenziate”, compresa l’installazione di postazioni per il lavaggio e l’igienizzazione delle mani e di indicatori di distanziamento sociale per consentire il rispetto della distanza di sicurezza.

In una recensione della Biennale, pubblicata sul numero di maggio/giugno di Artforum del 2020, si è parlato dell’ingiustizia riguardante la sospensione dell’evento a causa del Covid-19. NIRIN è stata aperta per pochi giorni nonostante gli sforzi degli organizzatori. Il critico  Anthony Byrt è giunto alla conclusione che nessuno ha il controllo sul futuro del pianeta e neanche sulla propria vita, che la modernità industriale non è riuscita a ribaltare questo concetto.

Da lunedì 6 aprile 2020 è stata messa in rete una programmazione online sul sito web e sui canali social della Biennale, collegata ai temi che ispirano la mostra.