Vasilis Papageorgiou - Marc Bauer

ArtVerona Digital | Premi e riconoscimenti: i vincitori 2020

Assegnati i premi di ArtVerona 2020: Marc Bauer si aggiudica A Collection, Vasilis Papageorgiu il premio Montani Tesei Under 35. Tutte le scelte dei 19 musei e fondazioni di Level 0

Sono stati assegnati i premi e i riconoscimenti di ArtVerona DigitalA Collection, Premio Montani Tesei Under 35 e Level 0 nell’ambito di Digital Yellow, il secondo appuntamento del programma digitale che fino al 14 dicembre 2020 presenta sulla piattaforma Artshell il meglio della proposta artistica di ciascuna delle 122 gallerie partecipanti.

Marc Bauer (Ginevra, 1975), rappresentato dalla Galleria Gilda Lavia (Roma), si aggiudica la prima edizione ad ArtVerona del premio A Collection, il premio di produzione associato a un breve percorso di residenza che darà all’artista la possibilità di disegnare un arazzo e di assistere alle prime fasi della tessitura: a realizzarlo sarà il maestro tessitore Giovanni Bonotto, che costruisce insieme all’artista l’identità visiva dell’opera.  
La giuria, presieduta da Giovanni Bonotto, Presidente di A Collection, Chiara Casarin, direttore di A Collection, Marcello Forin, collezionista di arte contemporanea e di scultura africana antica e Nicola Zanella, manager culturale, ha scelto all’unanimità Marc Bauer “per la forza del suo linguaggio pittorico e per la delicata potenza che si trova nei suoi disegni, oltre che per la sfida attivata dal suo uso del colore. Per Bauer, che ha recentemente vinto il Premio Meret Oppenheim 2020, una residenza in A Collection può significare una sfida in cui misurarsi con riferimenti culturali ed espressivi inediti“, si legge nella motivazione della giuria.

Grande la partecipazione del pubblico sui profili social di ArtVerona, con oltre 700 follower partecipanti per assegnare il Premio Montani Tesei Under 35, vinto da Vasilis Papageorgiou, rappresentato da UNA (Piacenza). Dopo aver visitato gli stand virtuali di tutte le 122 gallerie partecipanti ad ArtVerona, la giuria composta da Virginia Montani Tesei (promotrice del Premio), Sabrina Comin (TRA Treviso Ricerca Arte) e Sveva e Francesco Taurisano (CollezioneTaurisano) ha scelto di focalizzare la propria attenzione su quelle realtà che hanno come mission il sostegno alle giovani generazioni e attraverso il profilo Instagram di ArtVerona sono stati presentati al pubblico gli 8 artisti che la giuria ha selezionato: Clarissa Baldassarri, Ruth Beraha, Corinna Gosmaro, Nazzarena Poli Maramotti, Vasilis Papageorgiou, The Cool Couple, Aviva Silverman, Emilio Vavarella. La scelta finale della giuria di premiare Vasilis Papageorgiou nasce dal suo “ragionamento sull’opera e la sua collocazione nel mercato. L’opera dell’artista denuncia la sua scommessa dichiarando apertamente un prezzo: sta al collezionista decidere se premiare o meno questa scelta facendo collimare il prezzo con il valore dell’opera“.

All’interno di Digital Yellow sono stati attribuiti anche i riconoscimenti di Level 0, il format ideato nel 2013 da Andrea Bruciati e quest’anno in collaborazione con Ashtart all’interno del workshop “Nature/US”, che per questa ottava edizione ha coinvolto ben 19 tra musei e fondazioni nell’individuare ciascuno un artista italiano tra quelli presentati sulla piattaforma, da promuovere all’interno della programmazione futura dell’istituzione attraverso un talk, una pubblicazione, un workshop, un’installazione o una mostra. Un progetto che, quest’anno più che mai, mira a sostenere il sistema dell’arte italiano, contribuendo a dare visibilità agli artisti, galleristi, musei e fondazioni coinvolte.

Le scelte dei musei e delle fondazioni coinvolte sono: Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Venezia ha scelto Gabriele Grones (Boccanera, Trento-Milano); Fondazione Modena Arti Visive di Modena ha scelto Virginia Zanetti(Traffic Gallery, Bergamo)Galleria d’Arte Moderna Achille Forti – Palazzo della Ragione di Verona ha scelto Andrea Carpita (The Flat - Massimo Carasi, Milano);Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma ha scelto Giulia Dall’Olio (Galleria Studio G7, Bologna e Traffic Gallery, Bergamo ); Kunst Meran – Merano Arte di Merano (Bolzano) ha scelto Babi Badalov (The Gallery Apart, Roma) e Carla Accardi (FerrarinArte, Legnago-VR); Museo del Novecento di Milano ha scelto Gabriella Ciancimino (Gilda Lavia, Roma); M9-Museo del ‘900 di Mestre (Venezia) ha scelto Letizia Cariello (Galleria Studio G7, Bologna)Mart-Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto ha scelto Lisa Dalfino e Sacha Kana (Clima, Milano); Museo MA*GA di Gallarate (Varese) ha scelto Michele Lombardelli (A+B Gallery, Brescia); MADRE museo d’arte contemporanea Donnaregina di Napoli ha scelto Perino & Vele (Galleria Peola Simondi, Torino); Palazzo Collicola – Galleria d’Arte Moderna “G. Carandente di Spoleto (Perugia) ha scelto Vittorio Messina (Galleria Nicola Pedana, Caserta); Palazzo Strozzi di Firenze ha scelto Giulio Alvigini (Mucciaccia Contemporary, Roma); Villa Adriana e Villa d’Este di Tivoli (Roma) hanno scelto Nicola Samorì (Monitor, Roma) e Pino Pascali (Frittelli Arte Contemporanea, Firenze); Fondazione Baruchello di Roma ha scelto Carla Badiali (Cardelli & Fontana, Sarzana-SP) e Carlo Gabriele Tribbioli (Schiavo Zoppelli Gallery, Milano); Fondazione Coppoladi Vicenza ha scelto Paola Angelini (A plus A Gallery, Venezia); Fondazione Dalle Nogare di Bolzano ha scelto Tomaso De Luca (Monitor, Roma); Fondazione Giuliani di Roma ha scelto Pesce Khete (Colli Independent Art Gallery, Roma); Fondazione Morra Greco di Napoli ha scelto Clarissa Baldassarri (Gian Marco Casini Gallery, Livorno)Nomas Foundation di Roma ha scelto Filippo Riniolo (Traffic Gallery, Bergamo).

ArtVerona Digital proseguirà poi con il suo terzo e ultimo appuntamento Digital White, che dal 15 dicembre 2020 al 10 gennaio 2021 si svilupperà nella forma di un solo show con le proposte di 68 gallerie iscritte all’associazione ANGAMC, partner del progetto digitale, in cui si potranno approfondire fino a 15 opere di un solo artista per ciascuna galleria.