Micol Assäel, 意⾒ Iken (opinion), 2020, Ferro, legno, isolanti di ceramica e telefono; cm 114x227x90,5, Galleria Sprovieri. Photo courtesy: Perottino-Piva / Artissima

Artissima 2021: Le acquisizioni della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT

Dopo opere sono state selezionate dalla Fondazione CRT per entrare a far parte delle collezione del Castello di Rivoli e della GAM di Torino.

La Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT di Torino ha annunciato le nuove acquisizioni del 2021 rinnovando il proprio sostegno ad Artissima – Internazionale d’arte contemporanea. Dodici le nuove opere che andranno ad implementare la storica Collezione della Fondazione: lavori realizzati da artisti e concessi in comodato d’uso gratuito ai due principali musei torinesi.

Cinque lavori selezionati di Micol Assäel, Giuliana Rosso, Francis Offman e Gokula Stoffel saranno destinati ai progetti curatoriali del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, mentre sette opere di Chiara Camoni, Pesce Khete e Davide Sgambaro arricchiranno le proposte espositive della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna di Torino.

«Artissima rappresenta una vetrina esclusiva e ormai consolidata a livello internazionale per il comparto dell’arte contemporanea – commenta Anna Ferrino, presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. Attraverso il proprio sostegno alla manifestazione, Fondazione Arte CRT intende supportare con continuità il sistema dell’arte torinese e le nuove tendenze espressive, storicizzandole attraverso l’acquisizione di nuove opere selezionate che entreranno a far parte della propria Collezione. Nel tempo queste diventeranno protagoniste dei nuovi progetti curatoriali messi in campo dai due più importanti musei cittadini, custodi della raccolta, e saranno messe a disposizione del grande pubblico».

La kermesse ha sempre rappresentato un importante fattore di attrattività per Torino e oltre a essere la più accreditata fiera d’arte contemporanea d’Italia, è luogo d’elezione in cui Fondazione Arte CRT, ente strumentale della Fondazione CRT, intende investire le proprie risorse. Oltre a supportare concretamente gli attori dell’arte contemporanea torinese, quali gli artisti e le gallerie, le nuove acquisizioni implementeranno la storicaCollezione della Fondazione che ogni anno si arricchisce di opere di sempre maggior valore artistico, in grado di confrontarsi con altre prestigiose collezioni sia pubbliche sia private.
La raccolta costituisce un’eccellenza all’interno del panorama internazionale e si compone di circa 870 opere realizzate da più di 300 artisti dai linguaggi espressivi distinti – dalla pittura alla scultura, dal video alla fotografia, dal disegno all’installazione – per un investimento di oltre 40 milioni di euro.

Le opere acquisite a favore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
«In linea con la Collezione a oggi costruita e i progetti curatoriali in corso, le acquisizioni fatte dal Castello di Rivoli grazie alla collaborazione di Marcella Beccaria e Marianna Vecellio si focalizzano su opere di artisti che analizzano in maniera consapevole alcune tematiche che con urgenza abitano il presente. L’opera scultorea 意見 iken (opinione, 2020) di Micol Assaël propone una situazione fatta di equilibri instabili, ottenuti combinando materiali e oggetti che appartengono a tecnologie obsolete e predigitali. L’installazione Finché quel che fantastichiamo (2020) di Giuliana Rosso sottolinea il paradosso dell’iperconnesione digitale, che pur moltiplicando le relazioni, delinea uno spazio di inquietante e angosciosa solitudine. Fatte utilizzando inediti pigmenti sperimentali e autoprodotti, ottenuti a partire da materiali che amici e conoscenti donano all’artista, i dipinti Senta titolo (2020) di Francis Offman utilizzano il linguaggio dell’astrazione per includere frammenti di dolorose memorie personali e collettive. Con colori vibranti e tratti che delineano possibili presenze non umane, l’opera Fogo (2021) di Gokula Stoffel si apre a una dimensione spirituale che mette in relazione valori profondi appartenenti a culture molteplici» ha commentato Carolyn Christov-Bakargiev, direttore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.

Elenco opere:

Micol Assäel, 意⾒ Iken (opinion), 2020 (Ferro, legno, isolanti di ceramica e telefono; cm 114x227x90,5), Galleria Sprovieri;

Giuliana Rosso, Finché quel che fantastichiamo è stato, 2020 (Tecnica mista su carta e cartapesta; dimensioni determinate dall’ ambiente), Galleria Veda;

Francis Offman, Untitled, 2021 (Acrilico, inchiostro, fondi di caffè, cotone 100%, gesso di Bologna su lino; cm 214×146), Galleria P420;

Francis Offman, Untitled, 2021, (Acrilico, inchiostro, carta, lino, fondi di caffè, gesso di Bologna su cotone 100%; cm 232×272), Galleria P420

Gokula Stoffel, Fogo, 2021(Olio e bastoncino ad olio su tela; cm 182×129), Galleria Fortes D’Aloia & Gabriel

Pesce Khete, Untitled, 2021, Pigment stick, grafite, gessetti, pittura a olio e artist tape su carta di cotone; cm 272×140, Galleria Colli; Pesce Khete, Untitled, 2021, Pigment stick, grafite, silicone, pittura a olio e artist tape su carta di cotone; cm 277×140, Galleria Colli; Photo courtesy: Perottino-Piva / Artissima

Le opere acquisite a favore della GAM – Galleria civica d’Arte Moderna di Torino
«L’occasione degli acquisti ad Artissima, effettuati con il sostegno della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, ci ha consentito di assicurare alle collezioni nuove testimonianze dell’arte italiana attuale, in consonanza con l’attenzione delineata su questo bacino ancora recentemente nella mostra Sul principio di contraddizione, ordinata da Elena Volpato in museo nei mesi scorsi.
Sister di Chiara Camoni (1974), una evocativa figura femminile costruita con collane di terracotta, pregna di memorie ancestrali, ed in seguito i gruppi di opere dei più giovani Pesce Khete (1980), con le sue carte ricche di riferimenti e citazioni colte in chiave di fresco neo-espressionismo, e Davide Sgambaro (1989), inteso a rendere in chiave delicata il senso di caducità delle cose e della vita, ci aiutano a riflettere con nuove informazioni sullo stato delle ricerche artistiche del nostro territorio»
ha dichiarato Riccardo Passoni, direttore della GAM – Galleria civica d’Arte Moderna di Torino.

Elenco opere:

Chiara Camoni, Sister#1, 2020 (Terracotta policroma, ferro, legno, erbe e fiori secchi; cm 125x70x60), Galleria SpazioA;

Pesce Khete, Untitled, 2021 (Pigment stick, grafite, silicone, pittura a olio e artist tape su carta di cotone; cm 277×140), Galleria Colli;

Pesce Khete, Untitled, 2021 (Pigment stick, grafite, gessetti, pittura a olio e artist tape su carta di cotone; cm 272×140), Galleria Colli;

Pesce Khete, Untitled, 2021 (Pigment stick, silicone, pittura spray, olio di argan, artist tape su carta di cotone; cm 240×140), Galleria Colli;

Davide Sgambaro, Parappapparaparapappappara (113C 3 HAG N10) #1, 2021 (Lenzuolo di cotone, m&m’s; cm 200×90), Galleria Alberta Pane;

Davide Sgambaro, Parappapparaparapappappara (113C 3 HAG N10) #3, 2021 (Lenzuolo di cotone, m&m’s; cm 200×90), Galleria Alberta Pane;

Davide Sgambaro, I push a finger into my eyes (kiss, kick,kiss) #2, 2021 (Legno, vetro, ferro, acciaio, fuochi d’artificio esplosi; cm 100x70x17), Galleria Alberta Pane.