da sx a dx. Francesca Aloisio, Michele Barone, Federica Giulianini, Mascia Ignazi, M.Letizia Paiato, Gianni Dessì, Daniela Leoni, Rossella Ghezzi, Loredana Finicelli, Paolo Gobbi

50 anni di ABA Macerata

L’Accademia di Belle Arti di Macerata ha annunciato il programma ufficiale degli eventi didattici e culturali per i festeggiamenti dei 50 anni dalla sua istituzione, che ricorrono in questo Anno Accademico 2022-2023.

Avvenuta nel dicembre del 1972, con decreto dell’allora Presidente della Repubblica Giovanni Leone, l’istituzione dell’Accademia fu fortemente promossa dalla comunità territoriale e dagli Enti locali che vollero affiancare all’Università di plurisecolare tradizione, anche il più alto livello della formazione artistica.

Accademia in Gioco è il programma per le celebrazioni del cinquantenario dell’Istituzione, comprendente una serie di eventi artistici e performativi improntati al tema del gioco che si svolgeranno tra la fine di giugno e tutto il mese di luglio 2023, con importanti anteprime, non solo nella città di Macerata, sede dell’Accademia, ma anche in altri centri della Regione Marche.

Perché ACCADEMIA IN GIOCO

L’arte e il gioco sono due realtà da sempre in dialogo, capaci di catturare interesse, tanto da parte dei singoli artisti, quanto dall’intera collettività. Ne sono un esempio le manifestazioni artistiche legate all’arte relazionale o quelle che attraverso un uso artistico dell’ironia hanno sollecitato riflessioni, ancor di più, le recenti esperienze di arte pubblica che, oltre a proporre soluzioni contro il degrado delle città, sviluppano atteggiamenti di condivisione fra le persone. Non solo! Il gioco per definizione è qualcosa che in modo trasversale interessa ogni generazione. Dall’infanzia all’età adulta, il gioco si fa espressione di competizione creativa e, in questo spaccato, l’arte entra come motore principale in quanto strumento di progettazione ideativa.

Al tema del gioco guarda l’Accademia di Belle Arti di Macerata che, per festeggiare il traguardo del suo 50° anno, ha scelto di non autocelebrarsi ma di mettere al servizio della collettività l’esperienza condivisa di studenti e docenti. Con la leggerezza che qualifica la parola “gioco” ma con la serietà del giocatore esperto, tutta la comunità accademica di ABAMC realizzerà una serie di eventi culturali rivolti alla comunità: mostre, interventi installativi, giornate studio, seminari, workshop che, non solo trattano il tema della relazione arte e gioco dal punto di vista dell’indagine storico-artistica e critica, ma anche alla sua reale fattibilità nello spazio pubblico, intercettando quella necessità delle cittadinanze, oramai sempre più sentita, di essere connessi gli uni con gli altri e al territorio.

Attività Espositiva alla GABA.MC – Galleria dell’Accademia

La GABA. MC, dopo la mostra dedicata a uno degli artisti marchigiani più famosi del Liberty italiano: ADOLFO DE CAROLIS e la xilografia nelle Marche, attualmente prorogata fino al prossimo 11 marzo, si appresta ad avviare una nuova stagione programmatica, dove massima attenzione sarà data al territorio, alla storia, alla contemporaneità e a tutti i linguaggi espressivi praticati e insegnati in Accademia. Nuova anche la formula organizzativa degli eventi espositivi che vede la Prof.ssa Maria Letizia Paiato alla direzione, affiancata da un comitato scientifico composto dalla Direttrice dell’Accademia la prof.ssa Rossella Ghezzi, e le docenti Mariangela Canale, Vittoria Coen e Federica Giulianini.

Fra gli eventi del cinquantenario che interessano la GABA.MC è in programma, con inaugurazione il prossimo 28 marzo alle ore 18.00, la mostra Quando i colori raccontano conopere di Fabio Mauri, Tino Stefanoni, Giosetta Fioroni, Emilio Vedova, Magdalo Mussio, Joseph Beuys e molti altri ancora, che raccontano la storia dell’arte dagli anni Settanta ai primi del Duemila diffusasi nelle Marche grazie al contributo di Roberto Rossini. Figura nodale del territorio, fra le esperienze della “Galleria Arte e Dintorni” di Pollenza, quella di “Piazza delle Erbe” a Montecassiano, oltre alla collaborazione con quella “Del Falconiere” di Ancona, infine in quella della Casa Editrice “La nuova Foglio” fondata da Giorgio Cegna nel 1960, Roberto Rossini ha avuto la capacità di guardare oltre i propri confini, portando in Regione l’arte internazionale. 

La mostra è curata da Vittoria Coen e M.Letizia Paiato con la collaborazione di Mariangela Canale, Loredana Finicelli e Paolo Gobbi.

Premio al Talento Artistico e Creativo Titolo di Accademico Onorario Premio Svoboda 2023

Fra gli eventi legati al cinquantenario, ricade l’assegnazione del titolo di Accademico Onorario che, per il 26 maggio 2023, sarà assegnato a Paola Pallottino. 

Storica dell’arte, illustratrice e paroliera italiana, Paola Pallottino è la più importante studiosa italiana di illustrazione. Formatasi presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, insieme alla ricerca, ha svolto anche un’intensa attività accademica: dal 1998, infatti, è stata professore associato presso l’Università di Macerata insegnando Storia dell’arte contemporanea. Il valore da lei attribuito alla creatività, alla multidisciplinarietà, alla connessione fra le arti, alle parole, alle immagini, alle figure, alla divulgazione, la rende un rigoroso modello d’ispirazione per i giovani creativi di oggi e di domani. Esattamente quel modello cui guarda l’Accademia di Belle Arti di Macerata, capace di connettere rigore scientifico e creatività, sapere teorico e abilità pratica, caratteristiche che da sempre connotano il lavoro svolto nelle aule dell’Accademia e l’Alta Formazione Artistica, sempre più orientate, per la qualità espressa nella didattica e nella ricerca, a un range di tipo universitario. 

Nello stesso giorno sarà inaugurata presso la GABA.MC una mostra dedicata all’attività di Paola Pallottino a cura di Maria Letizia Paiato. In esposizione documenti, illustrazioni e libri, molti dei quali provenienti dalla sua personale biblioteca. 

Anteprime Accademia in Gioco 

Accademia in Gioconon èsolo il tema del cinquantenario ma anche il titolo del Workshop interno e trasversale, dedicato al ruolo dell’arte pubblica e al gioco.All’interno di questo programma il 17 marzo, Fabio Viola tra i più influenti gamification designer al mondo incontrerà gli studenti dell’ Accademia in uno speach dedicato all’Arte e alla Gamification. 

Programma completo al seguente link https://www.abamc.it/accademia-in-gioco

Sabato 18 marzo, gli studenti del Corso di Pittura del Triennio e Biennio esporranno, insieme ai colleghi dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone, una selezione di opere in un luogo storico e prestigioso della cultura  marchigiana, la Casa Museo Osvaldo Licini di Monte Vidon Corrado (FM), dando vita a un dialogo inedito con l’artista. La mostra, promossa dalla direttrice della Casa Museo, Daniela Simoni, è a cura di Marino Capretti e Loredana Finicelli

A maggio, invece, L’Accademia di Belle Arti di Macerata sarà a Fermo per partecipare alla Notte Europea dei Musei in programma il 13 maggio 2023, evento coordinato dalla Prof.ssa Luciana Cataldo.

A giugno, infine, la Scuola di Scenografia, in collaborazione con le Scuole di Fotografia e Multimediale organizzerà una mostra fotografica dedicata al lavoro di Alfredo Tabocchini. Uno sguardo sull’evoluzione di una comunità attraverso il palcoscenico del teatro musicale a cura di Benito Leonori e Pierfrancesco Giannangeli.

×