wopart
WopArt - Work on Paper Fair 2021 - Lugano

WopArt – Work on Paper Fair 2021

Opere su carte come protagoniste della fiera di Lugano, in un format alternativo che abbraccia più l’idea di un festival in grado di trasmettere al meglio il tema di quest’anno: la fluidità.

Nel panorama internazionale, dove l’attività espositiva ha potuto finalmente riaprire le porte al pubblico, le fiere tornano a svolgere il ruolo di mercato coperto, dove le gallerie partecipanti propongono nei propri stand artisti e opere che meritano una vetrina più ampia.
Se solitamente questi momenti di ritrovo offrono uno spaccato multidisciplinare sull’attualità, la fiera di Lugano restringe il campo attorno alle opere su carta.

WopArt – Work on Paper Fair – col patrocinio del Comune di Lugano, main sponsor BNP Paribas, Eberhard/Mersmann, Swiss Logist Center – ha pensato per quest’anno ad un appuntamento-ponte che non risulta essere la sesta edizione della fiera, bensì un evento con carattere da festival, per riavvicinare il pubblico fisicamente dopo l’edizione virtuale dello scorso anno e prepararlo alla vera e propria VI edizione del 2022. 

Il tema, scelto dal direttore artistico Robert Phillips, ruota attorno al concetto di fluidità, in un momento storico in cui l’interrelazione tra metaverso, social media e realtà si fa sempre più serrata e collaborativa. Ciò è metaforicamente rappresentato dalla varietà delle aree che veicolano altrettanti format: mostre, incontri, conferenze, dibattiti, oltre agli standard delle gallerie che, come al solito, hanno i propri spazi.
Vi è dunque una volontà di arrendersi al tempo in cui stiamo vivendo, trasformando la tradizione in qualcosa di nuovo e più idoneo a sostenere lo scorrere veloce e in continuo mutamento delle cose.
Le opere su carta, infatti, iniziano a sembrare sempre più di un’altra epoca, ed è dunque interessante il sentimento di alcuni di volerle preservare e di metterle ancora al centro. 

All’interno dei padiglioni abbiamo in prima linea una mostra sugli acquarelli di Herman Hesse, a dimostrare da un lato come un autore e scrittore di fama mondiale abbia anche avuto una vocazione più artistica in senso stretto; dall’altro la possibilità di ospitare all’interno di una fiera una mostra senza scopi commerciali come siamo soliti pensare. Tale esempio riassume in modo diretto l’apertura a una fluidità, orientata a valicare i confini che sono soliti definire dove finiscono le definizioni da dizionario. 

L’area relax e quella Art&Food, contribuiscono alla realizzazione di un ambiente che vuole mettere il visitatore a proprio agio, permettendogli di perdersi nell’arte senza essere sovraccaricato di informazioni. Un clima più disteso, meno afoso, per un percorso di riflessione su un medium più abbordabile e attraente: la carta in ogni sua forma, bozzetto, acquerello, supporto fotografico oppure materiale utilizzabile per realizzare sculture.

Tra le gallerie e le fondazioni presenti: Buchmann Galerie Lugano, Kromia Art Gallery Lugano, Pandora Old Master New York-Lugano, Galerie Carzaniga Basilea, Studio d’Arte Contemporanea Roma, Galleria Mazzoli Modena, Primo Marella Gallery Milano, Fabbrica Culturale Baviera di Giornico, Fondazione Cis Peccia, Spazio Thetis di Venezia, Behnoode Foundation di Parigi, Gipsoteca Gianluigi Giudici Lugano e MUSEC Lugano.

Centro Esposizioni
via Campo Marzio – Lugano
WopArt – Work on Paper Fair
19 – 21 novembre 2021
info: dalle 11.00 alle 20.00
wopart.eu