Arco Madrid 2025

VIDEOCITTA’ 2024

Venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 luglio il quartiere Ostiense di Roma illuminerà tutta la città con il Festival dedicato all’arte digitale, la videoarte e le arti performative.

Torna nella capitale, per il settimo anno consecutivo, VIDEOCITTÀ 2024, festival dedicato alla visione e alla cultura digitale con tre serate animate attraverso installazioni, videoarte, esperienze immersive, live e dj set, talk, AV experience e tanto altro presso il Gazometro.

La kermesse – ideata da Francesco Rutelli econ la direzione creativa di Francesco Dobrovich – negli scorsi sei anni ha aperto le porte ad oltre 400 nomi, tra Premi Oscar, vincitrici e vincitori del Leone d’Oro e d’Argento alla Biennale di Venezia, talenti e performer all’avanguardia, posizionandosi come piattaforma futurista di riferimento nel settore e crocevia dinamico per artisti, visionari, creator, makers e leader digitali, per il pubblico e gli appassionati.

Nelle serate di venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 luglio sarà dato il via alla quadrilogia che si completerà nel 2025 sul tema della Transizione, digitale ed ecologica grazie ad una riflessione sulla connessione tra uomo e natura e sul dialogo tra il pensiero ambientalista e le nuove tecnologie col fine di costruire un mondo nuovo dove coesistano il digitale, l’inclusione e la sostenibilità. Non a caso il tema su cui ruota tutto il festival è la Galassia.

La manifestazione si aprirà con l’opera Nebula di Quiet Ensemble e Giorgio Moroder ideata per essere appositamente collocata nel cilindro metallico più grande del Gazometro, simbolo iconico della cultura industriale e della Roma contemporanea. L’installazione sarà un’imponente esperienza audiovisiva, un intervento luminoso in stretta connessione con le musiche, realizzate appositamente per Videocittà, dal Premio Oscar e David di Donatello alla Carriera Giorgio Moroder, conosciuto a livello mondiale come una delle figure più influenti dell’elettronica e della disco music. Nebula – realizzata da Eni, curata da Videocittà con il supporto scientifico dell’INAF e dell’Osservatorio Astronomico di Roma, e con la produzione esecutiva di Eventi Italiani – sarà presentata venerdì 5 luglio in apertura del festival con un talk e uno speech con gli stessi autori.

Videocittà, in quanto rassegna del futuro e delle nuove culture digitali, è il luogo ideale per discutere dei nuovi diritti e doveri legati a tali ambiti. L’Unione Editori e Creators Digitali di ANICA, presieduta da Manuela Cacciamani, aprirà la serata del 5 luglio con lo show dei talent e dei creators più apprezzati e seguiti. Domenica7 luglio ci sarà un talk show sulla terrazza G3, condotto dal Prof. Vincenzo Schettini La Fisica che ci piace per celebrare il 150esimo anniversario della nascita di Guglielmo Marconi, il genio italiano che ha fatto parlare il mondo.

Tra le novità di questa edizione vi è l’incremento delle esperienze immersive e VR, curate da Anna Lea Antolini, con più di 60 visori dislocati nelle aree test dove il pubblico potrà effettuare dei viaggi virtuali. Infatti, grazie alla collaborazione con Rai Cinema, sarà una allestita sala VR con 30 visori e 30 postazioni per la fruizione sincronizzata di contenuti in realtà virtuale selezionati dalla library di Rai Cinema Channel VR, la piattaforma di Rai Cinema dedicata alla creazione di produzioni originali in realtà virtuale. Tra le esperienze immersive da evidenziare c’è Le Bal de Paris – Leone d’Oro alla 78ᵃ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia nella sezione “Venice VR Expanded”: un’esperienza immersiva, partecipativa e interattiva creata dalla coreografa andalusa naturalizzata francese Blanca Li che offrirà anche uno sguardo alla moda grazie alla collaborazione con Chanel per i costumi degli avatar. Videocittà presenterà in prima nazionale, venerdì 5 luglio, la prima esperienza in VR del Teatro dell’Opera di Roma, inaugurando una nuova stagione: ODE corporis,ideata e curata dalla stessa Anna Lea Antolini con Giuliano Danieli per la regia di Guido Geminiani.

Anche quest’anno i live set e dj set sono curati da Michele Lotti e tra i nomi noti della scena nazionale e internazionale menzioniamo: Overmono che il 5 luglio che presentano per l’unica data italiana il loro nuovo live AV, show che rappresenta la nuova frontiera di intrattenimento coniugando audiovisivo e musica; Caterina Barbieri & MFO, Tommy Cash, Folamour, Venerus, Thru Collected, BLUEM.

Mentre la sezione Talk – incentrata sul tema creators, cultura e intelligenza artificiale e moderati da Nicolas Ballario – avrà tra i protagonisti Stefano Rapone e Daniele Tinti (fondatori dell’amatissimo podcast Tintoria), le Gioconde (aka Michela Giraud e Maria Onori); Gianvito Fanelli, fondatore della pagina instagram da 640 mila followers Vita lenta e, per concludere, il creator e giornalista Alessandro Luna in Bar Luna.

Il 5 luglio inaugurerà anche la rassegna dedicata alla Videoarte curata da Damiana Leoni e Rä di Martino che, ubicata tra la Terrazza del cilindro G3 e l’Opificio 41, proporrà l’installazione interattiva di Sahej Rahal, narratore di Mumbai le cui installazioni, film e performance intrecciano fatti e finzione, leggende locali e fantascienza per creare delle contro-mitologie in divenire. Il 6 luglio, presso la Terrazza G3, sarà la volta di Camille Henrot che – in partnership con l’Ambasciata di Francia e Leone d’argento alla 55a Biennale di Venezia – muovendosi tra film, pittura, disegno, bronzo, scultura e installazione, coniuga arte e vita quotidiana mettendo in discussione cosa significhi essere un individuo privato e un soggetto globale. Successivamente vi sarà, in collaborazione con Villa Massimo, Bjørn Melhus, artista visivo di fama internazionale la cui carriera copre tre decenni ed ha all’attivo mostre alla Tate Modern di Londra, al Centre Pompidou di Parigi e al Museum of Modern Art di New York. Questi appuntamenti saranno anticipati da un talk moderato da Luca Lo Pinto, Direttore artistico del MACRO – Museo d’arte contemporaneo di Roma.

Vi sarà, inoltre, la sezione Kids & Family che, in collaborazione con lo IED e gli studenti dei corsi di Laurea in Media e Sound Design supervisionati da Alice Felloni, creerà un Digital Playground realizzando animazioni in tempo reale “giocabili” da parte del pubblico alternate a performance live. Mentre gli studenti IED di Design della Comunicazione, coordinati da Carolina Venosi di Rome is more, cureranno i contenuti social dell’evento.

Le AV performance proporranno: Riccardo Giovinetto, artista visivo multimediale e compositore, porterà per la prima volta a Roma FEMINA, suo primo progetto solista; Mans O & Joan Sandoval; Sailing Through Silence, RIP, upsammy & Jonathan Castro, e la DJ, compositrice e musicista Electric Indigo, la cui performance è anticipata da un talk che esplora la ricchezza della musica techno alla luce della recente nomina come patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. Dall’Italia, la performance di Ultravioletto, eccellenza di studio creativo artistico di Roma che applica il design alle nuove tecnologie di interazione e comunicazione. Infine, all’Opificio 41 Daniele Spanò e Luca Brinchi, presentano l’ installazione 0.3 m.

Tra i progetti speciali del 2024 vi sarà la proiezione del cortometraggio vincitore della terza edizione del contest “Animiamoci”, quest’anno dedicato a Matteo Armellini, operaio morto sul lavoro il 5 marzo 2012 durante l’allestimento di un palco a Reggio Calabria. Il concorso è promosso da Videocittà, Cartoon Italia, Asifa e Rai Kids, con il contributo di MiC nell’ambito Progetti Speciali 2023. Il corto, realizzato dallo studio Bozzetto & co, sarà presentato domenica 7 luglio alla presenza dei tre autori Chiara Helm, Thomas Gavazzeni e Michele Mistorigo

Immancabile anche quest’anno sarà la presenza di Pro-Agorà, il programma professionale di Videocittà coordinato da Guido Pietro Airoldi e giunto alla sua quinta edizione, il 5 e 6 luglio proporrà si concentrerà sull’intelligenza artificiale, le nuove tecnologie e le esperienze immersive nel contesto socio-culturale e creativo, con la partecipazione di Dorothy Di Stefano dall’Australia, Alain Mongeau da Mutek Montreal e Christopher Bauder dalla Germania. Ogni giorno si terranno tavole rotonde dove operatori culturali confronteranno idee su temi interdisciplinari come l’evoluzione della tecnologia digitale nei musei; la trasformazione digitale delle arti performative con particolare attenzione al teatro e alla danza; e, grazie alla partnership con ANICA Academy e ADCI, tematiche legate alla virtual production e all’utilizzo dell’intelligenza artificiale nelle agenzie di comunicazione.

Il festival nel 2024 vede anche un potenziamento dell’area espositiva con Agora Expo che, con il supporto dello sviluppo del format di Nina Stricker e di NFTcc, offrirà spazio per presentare installazioni immersive, interattive e introspettive di piccola e media scala.

Infine, preannunciamo che stasera l’hotel W Rome ospiterà un evento in anteprima nel suo esclusivo rooftop da cui si potrà osservare la prima accensione del Gazometro. Inoltre, il partner merchandising Cosa Vedere a Roma realizzerà una linea esclusiva di merchandising dedicata a Videocittà e all’iconico Gazometro di Roma. Tra le ulteriori collaborazioni menzioniamo l’Institut Francais, l’Ambasciata di Spagna in Italia, Villa Massimo, Accademia di Belle Arti di Roma, SAE Institute di Milano e Archivio Contemporaneo Exhibition, e moltissime altre.

La manifestazione gode della collaborazione di Eni – Main Partner che condivide gli stessi valori e temi fintanto da concedere a VIDEOCITTA’ la fruizione del complesso industriale del Gazometro – del riconoscimento della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della cultura, del patrocinio di Regione Lazio, del supporto di Comune di Roma, e della collaborazione con ANICA.

VIDEOCITTA’ 20204
VII edizione, 5-6-7 Luglio

Gazometro

Ingresso a pagamento: biglietteria https://link.dice.fm/videocitta2024

Maggiori info su www.videocitta.com

Maila Buglioni

Storico dell’arte e curatore. Dopo la Laurea Specialistica in Storia dell’arte Contemporanea presso Università La Sapienza di Roma frequenta lo stage di Operatrice Didattica presso il Servizio Educativo del MAXXI. Ha collaborato con Barbara Martusciello all’interno dei Book Corner Arti promossi da Art A Part of Cult(ure); a MEMORIE URBANE Street Art Festival a Gaeta e Terracina nel 2013 e con il progetto Galleria Cinica, Palazzo Lucarini Contemporary di Trevi (PG). Ha fatto parte del collettivo curatoriale ARTNOISE e del relativo web-magazine. Ha collaborato con varie riviste specializzate del settore artistico. È ideatrice e curatrice del progetto espositivo APPIA ANTICA ART PROJECT. È Capo Redattore di Segnonline, coordinando l'attività dei collaboratori per la stesura e l’organizzazione degli articoli, oltre che referente per la selezione delle news, delle inaugurazioni e degli eventi d’arte. Mail eventi@segnonline.it

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