Thes Tziveli e le sue vite parallele

Tiziana Leopizzi incontra, per la sua rubrica “Arte e Committenza”, Theodossia Antoniadou Tziveli (Thes Tziveli), stilista e imprenditrice.

Bella elegante affettuosa gentile tenace, capace, determinata, coraggiosa, eclettica a pieno titolo, è stata anche un’ottima sportiva, Thes nipote di artisti e figlia di imprenditori, nasce in Grecia, nella stupenda Volos ai piedi del Monte Pelios affacciata sul Golfo Pegaseo. Qui compie gli studi primari, e anche se è vero che la Città è dotata di un’eccellente Università si iscriverà poi alla prestigiosa Federico II, fondata dall’imperatore nel 1224 grazie a provvedimento sovrano, ed è considerata la prima università laica in Europa di tipo statale.

In realtà avrebbe voluto frequentare l’Accademia di Belle Arti a Firenze, ma su insistenza del padre, e gliene sarà poi grata, prevalse la Facoltà di Economia e Commercio. Emergerà comunque la sua vena artistica. Si trasferisce quindi a Napoli città fondata proprio dai coloni greci nel IX secolo A.C.  Qui si sentirà “Volos si sente” e per il fermento e per la posizione identica tra mare e montagna. Logico che porti con sé i miti della sua terra, come Chirone, il centauro protettore di Eracle ma anche Achille, Giasone, Teseo. Queste e altre cose apprendiamo anche dal profilo su Thes, dall’azzeccatissimo titolo L’Argonauta, ricco di notizie e soprattutto di emozioni, steso dalla sua grande amica Rosanna Ragionieri, giornalista, direttore di testate, docente in tutti gli ordini di scuola e poi dirigente e ideatrice di progetti internazionali, e non solo. 

La vita non le risparmierà colpi tremendi ma la sua rivoluzione culturale non conosce mai soste.

Torniamo a Napoli, splendida e galeotta, e di più lo fu l’Università perché tra quei banchi incontrerà un giovane studente greco, il futuro ingegnere Costantino Tziveli. Nasce un grande amore e daranno vita ad una famiglia meravigliosa e ad un’impresa unica nel suo genere che ha per oggetto la pellicceria. 

Uniti nella vita e nel lavoro, si trasferiscono quindi prima a Pavia, e poi ad Empoli ma il rapporto con Napoli resterà sempre ben saldo tanto che la città del Vesuvio le conferirà nel 2006 il Premio Internazionale Sebetia-Ter con targa d’argento del Presidente nel settore Moda. Nella motivazione si legge che Theodossia, questo il suo vero nome, è una Donna mediterranea colta ed appassionata che è riuscita a creare un ponte tra Italia, Grecia, Europa e Mondo. Il premio privilegia coloro che hanno dedicato la loro vita alla cultura, alla scienza, alla ricerca scientifica nei diversi campi dello scibile, mettendo a disposizione della collettività̀ umana il risultato delle loro conquiste.

La qualità che rende unica Thes come imprenditore è la facoltà di saper traghettare all’interno dell’ambiente di lavoro il proprio FEMMININO, non il femminile beninteso che è tutt’altro, bensì quel mix di qualità, appannaggio per lo più della Donna risolta che risveglia il Femminino nell’Uomo, e ne mitiga e ingentilisce quei tratti peraltro necessari e complementari all’universo femminile adatti nel momento del pericolo ma non nel quotidiano dove sarebbero controproducenti. Si crea così un dialogo estremamente costruttivo che esalta le rispettive qualità, integrandole armoniosamente. Rimando a questo proposito alla conferenza di Raffale Morelli e ai suoi studi per migliorare la qualità della vita, che spiega l’importanza del femminino nell’Uomo, con cui l’uomo stesso dovrebbe rappacificarsi e che invece è per lo più bistrattato nell’essere umano in genere. 

Dolcezza e gentilezza non sono solo prerogative femminili.

L’errore infatti è stato disattendere il femminino che deve tornare ad essere la quintessenza delle donne che mirano invece ad appropriarsi degli atteggiamenti maschili deteriori con tutto il caos che ne consegue.

Gli uomini non sono solo dei gorilla e le donne non sono delle pupazzette tutte moine. E qui cito il mitico Woody Allen.

Quindi grazie per aver creato  la Thes Tziveli armoniosa e costruttiva.

L’azienda viene varata e Thes si troverà a confrontarsi insieme e al pari degli uomini, con i meccanismi e i vincoli di un mercato sempre più competitivo. Il suo stile emerge in quel preciso modello femminile che crea un dialogo fluido tra le parti di cui si compone la sua vita, figlia, moglie, madre, manager, imprenditore, designer, che sposa l’impegno sociale e che porta sempre con sé i caposaldi del pensiero greco. 

La cultura è alla base di ogni suo progetto comunque condiviso con il marito/socio e procede nel suo iter convinta della necessità della cultura e dello studio in qualsiasi settore.

A dimostrazione di quanto creda nella formazione e nel futuro sono le due borse di studio che creò da giovane, per i migliori studenti della scuola di stilismo e di modellismo della sua città natale, Volos, che potranno così frequentare a Firenze la scuola Polimoda e successivamente essere accolti in azienda per uno stage. 

Il suo claim è Occorre studiare sempre, seguire una formazione permanente, cito da L’Argonauta: la tecnologia è andata talmente avanti che ha superato tutto. Quando si lavora in team ognuno può̀ aggiungere qualcosa o rimediare un errore. 

Atene, capitale di una nazione e Firenze, capoluogo di una Regione sono le sue città del cuore e le vuole in dialogo, obiettivo quindi a prima vista impossibile dati i pesi oggettivamente diversi, ma Thes è decisa e tenace. Ci riuscirà facendo leva sulla potenza della comun denominatore tra Atene e Firenze che se non politicamente è comunque una capitale, nell’arte e nella cultura, come lo è Atene. Il 4 settembre 2002 viene stretto il patto di gemellaggio in Palazzo Vecchio nella Sala di Lorenzo tra il sindaco Leonardo Domenici e il collega di Atene, Dimitris Avramopoulos. Maria Vittoria Colonna Rimbotti donna di grande cultura che ritroveremo spesso al suo fianco, presidente degli Amici degli Uffizi, con Eugenio Giani e con altri protagonisti dell’amata Firenze, a Empoli, al MISA Tziveli, afferma che le opere di cui sono ricchi i musei di questa città unica al mondo furono via via commissionate da lungimiranti committenti. Ragionieri riporta le sue parole: Se noi guardiamo anche in un museo come gli Uffizi, dove ci sono dei capolavori conclamati dell’arte del Cinquecento, del Seicento e guardiamo chi fossero le persone alla base, chi è che ha comprato, che ha pagato, che ha ordinato questi manufatti straordinari, noi troviamo dei banchieri, dei commercianti. […] e ancora Io penso che non si possa fare moda, che non si possa fare impresa se non si ha dentro di sé questo tipo di semi e ancora come Giasone, va alla ricerca del vello d’oro rappresentato, per lei, da un percorso culturale, professionale, umano e come gli Argonauti, affronta prove e supera ostacoli, perché raggiungere la méta richiede tenacia e convinzione. Una tesi che ci è molto familiare in questa rubrica. 

Le cose non sono molto cambiate tra ieri e oggi, una volta papi, principi, imperatori ora sono imprenditori e istituzioni che raccolgono il testimone del passato, e oggi come ieri, determinano i segni dell’oggi per il domani, non mecenati, grande equivoco, ma manager.

In quest’ottica nasce MISA TZIVELI che celebra il carattere dell’azienda grazie ad una serie di artisti, tra cui Fiorella Noci, Andrea Granchi, Franco Repetto, Giuliana Geronazzo, Giacomo Filippini, Alba Folcio, Andre Parodi Monti, Giua, Fukushi Ito, Danilo Susi, Silvano Zanchi.

In procinto di salutare parliamo di Corri la Vita, la grande kermesse di beneficenza che si deve alla marchesa Bona Frescobaldi, che ha visto Thes tra i primissimi sostenitori, con quello spirito di grande disponibilità che sappiamo essere privilegio delle persone davvero importanti. 

Intelligenza, curiosità, umiltà, quella vera e costruttiva, il famoso sapere di non sapere, l’intuizione e la tenacia per perseguirla, mossa da una tale passione che non riconosce il dispotismo dell’Ananke, ma non la offende per questo, accostandosi comunque ad altro, apparentemente distante anni luce, per poi far emergere quel filo conduttore sottile e tenace che può unire, che fa emergere la differenza: la generosità che la contraddistingue è avvolgente e contagiosa. Si può vivere anche così. 

Ringrazio Thes di esserci sempre superando ogni vola le aspettative e Rosanna Ragionieri sua degna amica che ha appena pubblicato L’Argonauta.

Il sito di Thes Tziveli

Tiziana Leopizzi

Architetto, giornalista iscritta all’albo da circa 25 anni, è stata nominata accademico ad honorem per la sua scelta di diffondere i valori dell’arte e della cultura in modo semplice e trasversale. È membro quindi dell’AADFI l’Accademia delle Arti del Disegno, la più antica d’Europa, voluta da Cosimo I e Giorgio Vasari nel 1563, che vanta come primo Accademico Michelangelo. Recentemente nel 2018 è stata nominata Ambasciatore della Città di Genova nel Mondo. Il suo mentore è Leonardo da Vinci il cui CV che non manca occasione di pubblicare, è fonte di saperi inestimabili per tutti noi. Usa l’arte come strumento di comunicazione realizzando progetti in Italia e all'estero.

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