Si è appena conclusa a Roma, presso La Nuvola di Massimiliano Fuksas, la prima edizione di Arte in Nuvola, fiera dedicata all’arte moderna e contemporanea, diretta da Alessandro Nicosia, in qualità direttore generale, e da Adriana Polveroni, in qualità di direttrice artistica coadiuvata da Valentina Ciarallo e organizzata dalla società C.O.R. Creare Organizzare Realizzare.
Dopo i primi due giorni di fiera, risultati abbastanza sottotono, il weekend si è animato grazie ad un’alta percentuale di ingressi (oltre 24.000 i biglietti d’ingresso dichiarati dall’organizzazione): un’affluenza che ha raggiunto il massimo del picco nella giornata di domenica riscontrando e confermando la curiosità del pubblico romano – nel suo complesso risultato eterogeneo (dagli amatori ai collezionisti da semplici curiosi a personalità del settore) – verso una manifestazione inedita nella proposta culturale della capitale. Nonostante la crisi del settore, aggravata ulteriormente dalle problematiche legate alla pandemia, la fiera si è confermata essere una piattaforma fondamentale per stringere nuovi contatti e concludere vendite, sia nella sezione delle gallerie storiche che emergenti. Un pubblico attento ed interessato, insomma, che non ha esitato ad accaparrarsi i pezzi migliori messi in mostra e di altissimo valore soprattutto sia per quanto riguarda le proposte di artisti storicizzati sia viventi e/o emergenti (da Maria Lai a Emilio Isgrò, dai Futuristi a Biasi, da Marinella Senatore a Jeff Koons).
Belli, a nostro parere, gli stand delle gallerie storiche come G7, Tornabuoni Arte, Ferrarin Arte, Mazzoleni, Gian Enzo Sperone. Interessanti anche le proposte delle gallerie emergenti come Alessandra Bonomo, Ex-elettronica, Galleria Gallerati, Materia, Prometeo Gallery, Valentina Bonomo, NM Contemporary. Stand stimolanti come riscontrato nei quattro premi assegnati. Il Premio The Best – offerto dalla Regione Lazio, per la migliore presentazione d’artista per stand, allestimento, comunicazione, grafica – conferito Ex Equo alla galleria Matèria e alla galleria Ex-Elettrofonica, premiandone l’allestimento, la grafica, la comunicazione e la capacità d’accoglienza verso il visitatore. Mentre una menzione speciale è stata assegnata alla galleria Burati Anderson che da Venezia ha scelto di operare nel territorio laziale. La giuria ha poi riconosciuto e premiato con il Premio Absolute Modern – per il migliore allestimento tra le gallerie di arte moderna – l’allestimento rigoroso della galleria Ferrarin Arte di Legnago sottolineando l’impegno in questo settore messo da una struttura del moderno. Il Premio Rock – per l’allestimento più originale dello stand – è stato conferito alla Galleria Marina Bastianello di Mestre, Venezia, sottolineandone l’originalità̀ e la visionarietà̀ dell’allestimento con un tocco di azzardo che può fare la differenza in una fiera. Infine, il Premio Young – per la migliore galleria under 5, che ha dimostrato sia cura nella proposta e coraggio nell’allestimento sia una promessa che ci fa sperare nel futuro di queste giovani gallerie – è stato assegnato Ex Equo alla galleria Basile Contemporary di Roma e alla galleria Talk di Bruxelles. Con una menzione speciale è stata premiata, inoltre, la galleria Mazzoleni, di Torino, riconoscendone l’importante e recente apertura al contemporaneo inserito in un contesto sempre di grande qualità.
Constatiamo anche qui che la pittura continua a essere la padrona delle fiere risultando una pratica artistica vendibile a ancora oggi amata dal pubblico. Tuttavia, ad Arte in Nuvola non sono mancate attenzioni anche verso ulteriori media artistici come il disegno, la fotografia, la scultura, piccole e/o medie installazioni e opere digitali come gli FNT di Vincenzo Marsiglia o i quadri mediali di Davide Coltro.
Interessanti anche le installazioni che, selezionate da Valentina Ciarallo, emergevano tra gli stand delle gallerie anche se alcune di esse meritavano maggior respiro risultando così costrette in spazi esigui. Nonostante ciò, molte di queste hanno attirato il pubblico invitando a fare foto e video da postare sui social come le opere partecipative e coinvolgenti inserite nel terzo piano, corrispondente all’interno della vera e propria Nuvola (Josè Angelino, Donato Piccolo, Daniel Gonzàles): contenuti artistici inseriti all’interno di un contenitore architettonico che promette di essere lo spazio perfetto per ospitare anche le prossime edizioni della fiera d’arte romana.
Una prima edizione colma di aspettative e propositi che hanno dato i loro frutti nonostante qualche pecca che ha un deluso in primis gli addetti ai lavori del settore artistico e a cui, ci auguriamo, sia posto rimedio nelle prossime annualità. Imperfezioni che hanno dato adito a un malcontento generale dovuto soprattutto all’esigua dimensione di alcuni stand delle gallerie emergenti, all’infelice accortezza di effettuare una maggiore selezione delle gallerie del circuito nazionale, nonché alla quasi totale assenza di spazi espositivi esteri – a parte il Padiglione dedicato a Israele e tre o quattro gallerie straniere – risultando così una fiera che parla quasi esclusivamente italiano, anzi prettamente romano sebbene l’assenza di alcune importanti presenze capitoline. Cogliamo l’occasione, infine, segnalare all’organizzazione la carenza di spazi dedicati alle sedute e al riposo a oggi ubicate solamente nel Forum.
Sperando in una prossima edizione di maggior valore ed internazionale (che a detta degli organizzatori si terrà dal 16 al 20 novembre 2022.), Arte in Nuvola è risultata un’ottima prima proposta per alzare il livello della capitale nel settore dell’arte contemporanea.
Roma Arte in Nuvola
18 – 21 novembre 2021
La Nuvola
Viale Asia, 40 – 00144 Roma (Eur)
Tel +39 06 8535303
email: info@arteinnuvola.eu
website: romaarteinnuvola.eu