Pablo Picasso, uno dei più grandi artisti del XX secolo, ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dell’arte con la sua audacia, la sua genialità e la sua propensione a sperimentare nuove forme espressive. La citazione “L’arte non è mai casta, e quando è casta vuol dire che non è arte” rappresenta una sfida alla cultura convenzionale, alla moralità e all’ipocrisia che spesso affliggono il mondo dell’arte. L’artista intende affermare che l’arte autentica non può essere limitata da restrizioni, rigide regole di buon gusto o da false virtù imposte dalla società borghese. La vera arte, secondo lui, è libera, sfacciata e spesso provocatoria. Non si preoccupa di sedurre o di accontentare gli spettatori, ma mira piuttosto a scuotere le loro coscienze, a farli riflettere sulle convenzioni sociali e sulla condizione umana. Picasso ha sfidato costantemente le convenzioni artistiche del suo tempo. Laddove altri artisti avrebbero tentato di riprodurre la bellezza ideale o di emulare gli accademismi del passato, Picasso ha scelto di rompere gli schemi, osando innovare e ridefinire i canoni estetici.
Nel 2023, in tutto il mondo, si commemora il cinquantesimo anniversario della morte di Picasso, avvenuta l’8 aprile 1973. La Galleria Deodato Arte ha scelto di onorare il suo immenso contributo all’arte con la mostra “Pablo Picasso: 50 anni dalla scomparsa di un mito”, focalizzata sulla sua produzione grafica. La mostra, visitabile fino al 18 novembre 2023, è incentrata sull’esplorazione delle tecniche di stampa di Picasso. Pur essendo principalmente noto per i suoi celebri dipinti, l’artista ha dedicato particolare attenzione alla produzione di opere grafiche realizzate con differenti tecniche di incisione.
Questa vasta collezione comprende una serie di sperimentazioni su temi, soggetti e stili diversi. Oltre ad offrire un’ampia panoramica delle sue ricerche artistiche, queste opere riflettono, anche, la sua vita personale, ritraendo le sue mogli, amanti, amici e personaggi politici del suo tempo. Le illustrazioni dell’artista spagnolo rappresentano quindi una documentazione dettagliata di sé stesso e della sua immaginazione. Durante la sua lunga e illustre carriera, Picasso si è dedicato alla produzione di opere grafiche, iniziando nel 1899 quando era ancora adolescente e concludendo nel 1972, all’età di 90 anni.