Nei disegni presentati da Gonnelli troviamo una selezione di ventotto disegni del maestro italiano, provenienti da una collezione privata e realizzati a matita su carta tra il 1919 e il 1928, un riassunto della carriera e della vita di Depero: dalle ancora oggi iconiche pubblicità della Campari e della Birra a scenografie teatrali, da arazzi, cuscini, gilet e panciotti a copertine per riviste dell’epoca.
La mostra è un’occasione per vedere dei pezzi che i visitatori potranno ammirare riuniti per la prima volta in assoluto, oltre che per ammirare il genio creativo di un artista attivo su più fronti e che era riuscito ad abbracciare le trasformazioni della sua epoca. Fortunato Depero si muoveva infatti tra la scenografia e la pubblicità, la pittura e il disegno, aveva occhio per la moda e il design e una certa sensibilità che metteva al servizio della scrittura.
Un artista totale, nonostante una coerenza visiva e una cifra stilistica senz’altro riconoscibili. Gonnelli, già nel 1913, si fece promotrice della celebre mostra di arte futurista in collaborazione con la rivista La Voce. L’allora Galleria Gonnelli aveva poi realizzato un’altra esposizione che metteva al centro l’arte di Depero, dal titolo “Disegni, acquarelli, oli, tempere, arazzi dal 1920 al ‘50”, organizzata proprio negli spazi della Libreria Antiquaria Gonnelli verso la fine degli anni ’70.
La mostra, inaugurata il 7 maggio alle 18 in un vernissage a cui ha presenziato il Prof. Maurizio Scudiero, – massimo esperto di Futurismo – è corredata da un catalogo a cura di quest’ultimo, che nel corso della sua carriera si è occupato anche della redazione del Catalogo Generale delle opere di Depero. Il Professore ha tenuto una conferenza sulla mostra, sottolineandone gli aspetti salienti attraverso l’analisi delle specificità della produzione artistica di un artista eclettico e complesso.
“Siamo lieti di rinnovare ancora una volta tutta la nostra attenzione alla valorizzazione e promozione di questi disegni e di questa mostra che rientra nelle celebrazioni dei 150 anni della Libreria Antiquaria Gonnelli” aveva dichiarato Marco Manetti, Direttore della Gonnelli. Un appuntamento ancora in corso per questo fine settimana, che segna una tappa fondamentale della Libreria Antiquaria, fondata addirittura nel 1875 e divenuta oggi anche polo culturale di notevole interesse per i fiorentini e per tutti gli appassionati dell’arte del Novecento. L’esposizione è un’occasione, inoltre, per riattualizzare il pensiero di Depero e per riscoprire la modernità con cui l’artista si era approcciato a media nascenti, in una società che, dopo le guerre, non sarebbe mai stata uguale a quella che l’artista aveva vissuto nell’epoca del futurismo.
L’ingresso alla mostra Fortunato Depero – progetti futuristi alla Libreria Antiquaria, Casa d’Aste e Casa d’Arte Gonnelli di Firenze è gratuito. È possibile accedere agli spazi di Via Fra’ Giovanni Angelico 49 dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00. Sul sito della Libreria Antiquaria (www.gonnelli.it) sono disponibili ulteriori informazioni riguardo alla visita.