Cindy Sherman alla Fondation Louis Vuitton riunirà circa 170 opere dell’artista prodotte tra il 1975 e il 2020. Oltre 300 immagini di serie tra cui fotogrammi di film senza titolo, proiezioni sullo schermo posteriore, moda, ritratti storici, disastri, colpi alla testa, clown, ritratti della società, murales e una nuova serie di immagini che presentano figure maschili e coppie. In una scenografia progettata in stretta collaborazione con Cindy Sherman, la presentazione copre tutta la carriera dell’artista statunitense, con un focus anche sui lavori più recenti realizzati nell’ultimo decennio.
In coincidenza con questa retrospettiva la Fondazione presenterà “Crossing Views” una selezione di opere della sua collezione, scelte insieme alla Sherman. Facendo eco al suo lavoro, le opere d’arte installate, distribuite su due piani, saranno incentrate sul tema del ritratto e sulle sue interpretazioni attraverso diverse discipline e mezzi artistici: pittura, fotografia, scultura, video, installazione. L’esposizione riunisce una ventina di artisti francesi e internazionali di diverse generazioni e background attraverso 60 opere, molte delle quali verranno esposte per la prima volta alla Fondazione.
Inizialmente programmata per il 2 aprile, la mostra si terrà dal 23 settembre al 3 gennaio 2021.
Nella Galleria 3, nell’ambito del programma Open Space dedicato agli artisti emergenti, la Fondazione presenterà lavori di Jean Claracq. Per la sua prima mostra personale l’artista esporrà cinque nuove opere. I lavori esposti all’interno di un modello architettonico mostrano giovani figure maschili immerse nei loro mondi virtuali e isolate in spazi interni ed esterni.
Dal 24 febbraio al 25 luglio 2021, alla Fondazione si terrà invece la mostra della Collezione Morozov, inizialmente prevista per il 14 ottobre 2020. Le opere saranno esposte per cinque mesi e la mostra occuperà tutte le gallerie della Fondation Louis Vuitton; verranno presentati i capolavori della collezione dei fratelli Mikhaïl Abramovitch Morozov (1870-1903) e Ivan Abramovitch Morozov (1871- 1921), grandi mecenati e collezionisti moscoviti dell’inizio del XX secolo che riunirono una delle più eccezionali collezioni di arte moderna francese (Matisse, Bonnard, Picasso, Gauguin, Van Gogh, Degas, Monet, Renoir, Maurice Denis, Cézanne) e di arte moderna russa (Vroubel, Chagall, Malevich, Repine, Larionov, Serov).
L’esposizione è stata organizzata in collaborazione con i musei russi Hermitage, Pushkin e con la Galleria statale Tretyakov; per la prima volta la Collezione verrà esposta fuori dalla Russia e per questo sarà un evento artistico fondamentale per la città di Parigi. Dopo la mostra della Collezione Shchukin alla Fondation Louis Vuitton nel 2016/2017 la presentazione della Collezione Morozov rappresenterà inoltre un altro importante momento storico dedicato ai principali collezionisti russi dei primi anni del XX secolo.
Traduzione di Francesco Pozzi