ARCO Lisboa
allestimento Sala 18, Accademia Carrara

Luogo

Accademia Carrara
Accademia Carrara
Piazza Giacomo Carrara, 82 - Bergamo
Sito web
https://www.accademiacarrara.it/

Data

Set 04 2020 - Ott 25 2020
Evento passato

Ora

10:00 - 19:00

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Mostra

Tiziano in Bergamo

Un nuovo ospite illustre in Accademia Carrara, un capolavoro, un grande maestro presente nella collezione bergamasca con due dipinti giovanili: con il prestito concesso da Vienna, al pubblico è offerta la possibilità non solo di ammirare un’opera straordinaria ma anche di avvicinarsi alla pittura di Tiziano in un arco temporale molto ampio, dai capolavori del primo decennio del Cinquecento come Madonna con Bambino Orfeo ed Euridice (sala 16), a un’opera come Marte, Venere e Amore, datata 1555-1560, del Kunsthistorisches Museum di Vienna (allestita fino a fine ottobre in sala 18). Un percorso straordinario che giunge alla maturità artistica del maestro veneto, caratterizzata da una pittura morbida e rosata e da una grande naturalezza dei gesti.

Il capolavoro, più in generale, arricchisce il percorso del museo approfondendo una stagione artistica meravigliosa, grazie alla sezione di opere venete dell’Accademia Carrara: dai Bellini ai già citati Tiziano, da Paris Bordon a Palma il Giovane, da Francesco e Jacopo Bassano a Paolo Veronese.

Tiziano (Pieve di Cadore 1488/1490 circa – Venezia 1576) porta a compimento le ricerche di Giovanni Bellini (di cui la Carrara possiede, tra gli altri, la straordinaria Madonna col Bambino Madonna di Alzano del 1487 circa in sala 2) e Giorgione sulla luce e sul colore, nello stesso periodo Lorenzo Lotto assimila la lezione veneziana e al contempo sperimenta a modo suo nuove composizioni, come si può ammirare nei quattro dipinti in sala 15 (Ritratto d’Uomo del 1500 circa, Nozze mistiche di Santa Caterina D’Alessandria del 1523, Ritratto di Lucina Brembati del 1521-1523 circa, Sacra Famiglia con Santa Caterina d’Alessandria del 1533).

“Il sontuoso dipinto di Tiziano può essere goduto in un allestimento ad hoc che valorizza la sua coinvolgente ricchezza cromatica. I visitatori possono contestualizzare il dipinto nella cultura veneta di secondo Cinquecento che fa da perfetta cornice nella sala con dipinti di Jacopo Bassano, Paolo Veronese, Paris Bordon dalle collezioni della Carrara.” (M. Cristina Rodeschini, direttore Accademia Carrara)

Marte, Venere e Amore: il soggetto dell’opera

Gli amori tra Marte e Venere sono narrati nelle Metamorfosi di Ovidio, un testo più volte ripreso da Tiziano che lo conosce probabilmente non nell’originale latino, ma in uno dei tanti volgarizzamenti dell’epoca. In Ovidio il tradimento della dea nei confronti del legittimo compagno, il dio del fuoco Vulcano, avviene sul letto coniugale, mentre Tiziano ambienta la scena in un paesaggio, saldando l’episodio al motivo del locus amoenus e a quel tema della fusione tra uomo e natura che costituisce uno dei tratti più caratteristici della tradizione figurativa veneziana. Tiziano inoltre interpreta in maniera del tutto personale l’episodio, raffigurando i due amanti stretti in un abbraccio sensuale. La tela è la sola testimonianza giunta fino a noi di una invenzione di cui le fonti ricordano diverse varianti, venne presumibilmente replicata più volte nella bottega del maestro. Venere nuda è distesa su un giaciglio improvvisato, in una posa che riprende quella della Danae di Vienna e Madrid. La dea si abbandona al bacio di Marte che cogliendola di spalle le cinge il corpo. Questi indossa la corazza, ma spada ed elmo sono abbandonati per terra, mentre Amore in volo con faretra, freccia e arco veglia su di loro compiaciuto.


Tiziano in Bergamo


4 settembre – 25 ottobre 2020

Accademia Carrara

orari di apertura:
venerdì, sabato e domenica: 10.00 > 19.00

visite guidate:
Accademia Carrara offre al pubblico la possibilità di partecipare a visite guidate, con prenotazione obbligatoria: Tiziano in Bergamo (informazioni qui) e Tutti gli amori della Carrara (informazioni qui)

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