
TESTIMONIARE #3 | Golrokh Nafisi “Testimoni senza confini”
La “Stanza Delle Parole” – dedicata al vocabolario del contemporaneo – è un luogo di riflessione, ricerca e studio collettivo sul “Logos”. Essa è ubicata al secondo piano del museo ed è uno spazio in cui una grande lavagna prende il posto di un’intera parete. La stanza è una via di mezzo tra un’aula universitaria e un’aula scolastica vecchio stile.
La regola del gioco nella stanza è questa:
Un/a curatore/curatrice sceglie una parola (o più parole) e la declina verso diverse strade, invitando esperti, conoscitori nel campo della suddetta parola.
Il primo incontro del mese di Ottobre sarà con Golrokh Nafisi, artista, attivista, illustratrice e performer Iraniano-olandese. Golrokh nasce in Iran, si laurea all’Università d’Arte di Teheran e alla Rietveld Academie di Amsterdam. Golrokh, oggi vive a Teheran e lavora in tutto il mondo. Il suo interesse principale è la scoperta delle nuove forme di azioni collettive che coinvolgono corpi e ideologie umane.
La “Stanza Delle Parole” è uno spazio e parte integrante del Museo Macro Asilo, “il progetto sperimentale che sta caratterizzando il Museo Di Arte Contemporanea di Roma di via Nizza per 15 mesi, e che si concluderà 31 dicembre 2019.
inaugurazione
Martedì 1 ottobre 2019 ore 18:00
a cura di Helia Hamedani
ingresso libero