Luogo

CAMeC Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia
Piazza Cesare Battisti, 1, 19124 La Spezia

Data

Ott 08 2021 - Mar 20 2022
Evento passato

Ora

11:00 - 21:00

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Mostra

Sabrina D’Alessandro | Resurrezioni, Insurrezioni, Azioni 2009-2021

L’8 ottobre il CAMeC Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia presenterà un inedito progetto espositivo dedicato a Sabrina D’Alessandro e al suo URPS – Ufficio Resurrezione Parole Smarrite

L’attività di questo Ufficio, fondato dall’artista nel 2009, consiste nel ricercare parole poco o per nulla usate e nel riportarle all’attenzione trasformate in opere d’arte visiva e performativa (video, sculture, installazioni, azioni), ma anche in libri e rubriche illustrate. Così il pluriennale lavoro di ricerca e divulgazione dell’artista milanese ha creato un nuovo connubio tra arte e lessicografia, contribuendo in modo sostanziale a ispirare anche l’interesse per il tema delle parole rare o in via di estinzione, oggi sempre più diffuso in ambito accademico, editoriale, mediatico.

La mostra ripercorre i momenti cardine del lavoro dell’artista dall’anno di fondazione dell’Ufficio Resurrezione a oggi e si articola negli spazi del piano 0 del Centro.

La sala 1 ospita l’installazione sonora Parole parlanti (2001-2021), attraverso cui Sabrina D’Alessandro restituisce ai vocaboli ritrovati il loro valore di opere d’arte. Seperoso, raplaplà, redamazione… parole preziose, incise in oro a caldo su tela rossa. La prima percezione è quella di un brusio generale, metafora dell’offuscamento e del graduale smarrimento delle parole nel mare magnum di un linguaggio in continua evoluzione; avvicinandosi a ciascuna parola, emerge poi la sua voce distinta: un motto, un aforisma, una poesia attraverso cui l’artista ne evoca e ne interpreta il senso.

La sala 2 presenta opere basate sulla dimensione antropologica e psicologica, come i “ritratti della personalità” (2010-2016), macchine “psicomagiche” prodotte da Sabrina D’Alessandro dopo aver vissuto per due giorni nella casa del soggetto ritratto e aver partecipato al suo quotidiano: ritratti dell’anima, in cui il processo relazionale diventa parte integrante dell’opera. È poi allestita la XVI tappa del Terriculoso Censimento Peculiare, installazione itinerante che invita il pubblico a scegliere «la parola del passato che esprime il difetto umano più diffuso nel presente».

La sala 3 presenta una panoramica delle opere video di Sabrina D’Alessandro, dalle poetiche video-parole (2010-2013), «frammenti di bellezza» ripresi per caso e poi associati a una parola, ai binomi linguistici mimati dalla Divisione Mutoparlante (2015), passando per le poliglotte Parole al balcone (allestite a Suzzara nel 2018 e declamate da una banda musicale) e la visionaria Guizzìpeda: gara podistico-linguistica (2021) in cui i corridori hanno dato il loro fiato e le loro gambe alle parole del respiro.

Il Dipartimento educativo del Centro inoltre attraverso l’ultimo volume di Sabrina D’Alessandro Accendipensieri – edito da Rizzoli nel 2021 e rivolto all’infanzia – ha progettato dei percorsi dedicati alla sensibilizzazione della lingua italiana rivolti alle scuole primarie.

L’esposizione sarà visitabile fino al 20 marzo 2022, da martedì a domenica dalle 11.00 alle 18.00 (chiuso il lunedì, Natale, Capodanno). Ingresso intero euro 5, ridotto euro 4, ridotto speciale euro 3,50. Nel corso della mostra sarà presentato il catalogo, corredato da un testo critico di Pietro Gaglianò e da un ricco apparato iconografico. Per informazioni: tel. +39 0187 727530, camec@comune.sp.it, http://camec.museilaspezia.it


CAMeC | La Spezia

9 ottobre 2021 – 20 marzo 2022

SABRINA D’ALESSANDRO
Resurrezioni, Insurrezioni, Azioni 2009-2021

a cura di Eleonora Acerbi e Cinzia Compalati

conferenza stampa: 7 ottobre 2021 ore 11.30

opening: 8 ottobre 2021 dalle ore 11.00 alle 21.00 (orario prolungato)

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