Data

Feb 10 2020
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18:00 - 20:00

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Mostra residenza Bridge Art 2020

Venerdì 14 febbraio, ore 18:00 – 20:00, presso la ex Chiesa di Santa Caterina in via Fratelli Ragusa a Noto, si svolgerà la mostra dei lavori di restituzione di:  Emanuela Barilozzi Caruso e Victoria DeBlassie, artiste vincitrici del bando fully-grounding_residency 2020 promosso dalla associazione Bridge Art cofondata e diretta da Lori Adragna e Valeria Valenza.

La residenza fully-grounding 2020, che si è sviluppata sul tema Il “Teatro invisibile dell’ospitalità”, è un progetto di Bridge Art, con il patrocinio del Comune di Noto, in partenariato con l’Istituto Gestalt H.C.C.- Italy e con il C.U.M.O Centro Universitario Mediterraneo Orientale, ha avuto luogo a partire dal 13 gennaio a Noto, Patrimonio dell’Unesco, all’interno di Tenuta La Favola, un’azienda vitivinicola a impatto zero da anni all’avanguardia in tecniche di produzione biologica.

Emanuela Barilozzi Caruso presenta la installazione “Broccoli”, nata da un progetto in progress dell’artista, che si è focalizzato qui, sull’esperienza relazionale attivata sul territorio. Attraverso micro residenze all’interno di 4 famiglie, della durata di 2 giorni e ½ ciascuna, la Barilozzi ha intessuto una rete di rapporti nell’ambito comunitario e all’interno di singoli gruppi. Agito in un clima di fiducia, l’incontro è avvenuto sia investendo nella convivialità, sia sull’allestimento di laboratori partecipativi, più o meno esplicitati, cogliendo ogni appiglio, ogni spiraglio che la situazione offriva e avendo cura di aprire finestre riflessive per costruire insieme le ragioni (il senso) della ospitalità condivisa. A documentare questo viaggio intimamente straordinario tra sconosciuti, centinaia di fotografie, 4 disegni e un diario scritto e realizzato a mano, basato sulla autenticità delle esperienze e sulla sincerità dell’artista.

L’opera di Victoria DeBlassie dal titolo “Annacarsi” presenta i risultati di una ricerca centrata sull’esame delle modalità che ci vedono ospiti della terra e di come la presenza umana abbia influenzato la biodiversità e l’ambiente in quella particolare zona della Sicilia. Interagendo con la comunità, imparando a lavorare a maglia dalla gente del posto, raccogliendo piastrelle erose dal mare, trovate a Marzamemi, Lido di Noto e a Francofonte e collaborando inoltre, con il marchio di arance rosse “Vecchio Lupo”. DeBlassie ha così esplorato, in relazione al nostro ambiente, i sistemi di valore-lavoro che mutano in base ai cambiamenti economici, politici, sociali-, evidenziando la criticità e i possibili disequilibri che scaturiscono dalla tensione tra prodotto artigianale che prevede tempi e costi poco convenienti in termini economici, rispetto a quella industriale.

Le residenze Bridge Art fanno parte di un più ampio progetto d’arte con l’obiettivo di creare una fucina laboratorio di sperimentazione delle più recenti ricerche del contemporaneo in un sito sensibile ai temi ambientali e legati all’eco-sostenibilità per creare, non solo metaforicamente, una piattaforma multiculturale che sia ponte tra realtà straniere e italiane.

Seguirà un aperitivo offerto da Tenuta la Favola.

La residenza fully-grounding 2020 è stata realizzata grazie al supporto della Banca di Credito Cooperativo di Pachino.

 

Info

Venerdì 14 febbraio ore 18-20

Emanuela Barilozzi Caruso | Victoria DeBlassie

Mostra dei lavori di restituzione della residenza Bridge Art 2020

A cura di Lori Adragna & Valeria Valenza (Bridge Art)

Ex Chiesa di Santa Caterina

info.bridgeart@gmail.com  |  www.bridgeart.itwww.tenutalafavola.it 

 

Patrocinio: Comune di Noto

Main sponsor: Tenuta la Favola di Noto

Supporter: Banca di Credito Cooperativo di Pachino

Media partner ARTRIBUNE

Cultural partner: CUMO. Centro Universitario Mediterraneo Orientale – Istituto Gestalt  – Istituto Raeli

Partner: Kaoz – Dimora Oz – Casa Sponge – Spazio Y