
Lello Lopez, Deposito materiale di senso
Deposito materiale di senso è un’installazione concepita come un ‘insieme aperto’. Gli elementi che ne fanno parte, attraverso contaminazioni ed equivoci, sono messi in relazione tra loro. Si aprono così a continue interpretazioni nella ricerca di un senso primario, originario, significante. Materialmente è costituita da una scultura di terracotta: due mani parzialmente sovrapposte su cui è poggiato un piccolo registratore – che suggerisce di lasciare una traccia vocale-, tre megafoni di media dimensione recanti su apposite etichette i nomi di J.Kosuth, R. Barry, L. Weiner artisti che notoriamente usano la sintesi verbale, un computer che ripete la “Apologia di Socrate” di Platone recitata da mio padre.

Questi elementi sono poggiati su una scrivania insieme al disegno di un elemento vegetale. Altre opere anche di grande dimensione dipinte in acrilico e raffiguranti elementi naturalistici contribuiscono alla sintesi associativa che caratterizza il progetto”.