Giovanni Termini | da quale pulpito
Il Comune di Pistoia e il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni sono lieti di presentare, sabato 2 ottobre alle ore 18, la mostra personale di Giovanni Termini dal titolo “da quale pulpito” a cura di Marco Bazzini.
Giovanni Termini è uno scultore e da vent’anni assembla materiali diversi per lo più raccolti nel campo dell’edilizia realizzando opere complesse che vivono e modificano gli ambienti in cui espone. Ciò a cui Termini dà origine sono veri e propri “cantieri”, un tema che da sempre nasconde un grande valore simbolico nel suo carattere ambivalente di costruzione e distruzione, di spazio di pensiero e di lavoro.
La mostra si propone di porre all’attenzione del pubblico questa sua originalità ricostruendo, nelle sale dei due piani del palazzo, un filo rosso tra opere degli anni passati e altre realizzate appositamente in stretto dialogo con l’architettura e la memoria della prestigiosa sede espositiva.
In occasione della mostra esce anche un’ampia monografia dedicata all’artista, curata sempre da Marco Bazzini ed edita da Gli Ori Editori. Oltre al lungo saggio del curatore e al ricco apparato iconografico che documenta i lavori e le mostre degli ultimi quindici anni, è presente una ricca antologia critica con testi di Andrea Bruciati, Lorenzo Bruni, Simone Ciglia, Bruno Corà, Silvia Evangelisti, Agata Polizzi e Alberto Zanchetta.
Con il sostegno e la collaborazione del Comune di Pistoia – Palazzo Fabroni e con il contributo di ChiantiBanca.
Sabato 2 ottobre
dalle ore 18:00
Giovanni Termini
da quale pulpito
a cura di Marco Bazzini
dal 2 ottobre al 28 novembre 2021
Palazzo Fabroni – Pistoia
