Between belief and delusions è la mostra personale dell’artista olandese Levi van Veluw, negli spazi della Galleria Eduardo Secci di Firenze.
L’artista da anni indaga la possibilità della coesistenza tra ordine e caos all’interno di una realtà alternativa, rappresentandola attraverso diversi linguaggi espressivi, dalla scultura al video, dal disegno all’installazione ambientale.
Per la Galleria Eduardo Secci, Levi van Veluw, presenta la sua ricerca sul concetto di credenza, attraverso lavori prodotti negli ultimi anni.
All’ingresso della galleria ci accoglie una grande opera che ricopre l’intera parete con un motivo geometrico concentrico in movimento. Le opere di van Veluw in mostra da Eduardo Secci, sono dotate di meccanismi che si azionano attraverso una molla che permette alle sculture di ruotare o eseguire altri movimenti ripetitivi. L’artista vuole disorientare il visitatore ma anche affascinarlo con i suoi complessi ingranaggi che ci ipnotizzano ma nel contempo ci turbano.
L’interesse per i rituali religiosi gli viene trasmesso dapprima durante l’infanzia dal nonno, ministro di una congregazione, per poi essere approfondito in seguito attraverso lo studio di altri culti con i propri simboli, cercando di comprendere il processo immaginativo che conduce una persona ad una fede religiosa. La religione nei secoli ha influenzato lo sviluppo di arte e architettura ed ogni opera facente parte della serie Beyond Matter, presentata in mostra, rimanda ad oggetti di culto o elementi architettonici di derivazione religiosa.
I riferimenti sono semplici, dalle opere circolari che ricordano i rosoni trecenteschi delle chiese cristiane, alle installazioni che rimandano ai tabernacoli come l’opera Planetary chapel, 2021. Ogni elemento è un richiamo ad oggetti di culto o associati ad una particolare fede che vediamo quotidianamente e che in mostra viene osservato dal visitatore come prodotto dell’immaginazione, non venerato come entità divina.
Con la serie Beyond Matter Levi van Veluw lavora per la prima volta argilla polimerica blu, un materiale che gli permette di conferire forme e modelli fuori dal tempo, così come fuori da ogni tempo è la storia della religione che incarna passato presente e futuro.
La mostra è visibile anche online al sito www.eduardosecci.com/it/exhibitions , con un tour virtuale ed un video in cui l’artista spiega come la mostra parta dal suo interesse verso l’approccio delle persone a ciò che non è visibile, come la fede.
Eduardo Secci Firenze
Between belief and delusions – Levi van Veluw
Dal 19 novembre al 15 gennaio 2022
Piazza Goldoni 2, Firenze / +39 055 661356 / firenze@eduardosecci.com
Orari: lunedì – sabato, 10.00 – 13.30 / 14.30 – 19.00
Levi van Veluw, Landscape with hose, 2020, acrilico su Carta Hahnemühle, 65×137 cm, Courtesy l’artista e Eduardo Secci, Firenze, Milano Levi van Veluw, Pillar, 2021, argilla polimerica, meccanismo in metallo, 210x70x70 cm, Courtesy l’artista e Eduardo Secci, Firenze, Milano Levi van Veluw, Rising Sphere, 2021, argilla polimerica, pigmento, cornice in metallo, 60×45 cm, Foto Stefano Maniero, Courtesy l’artista e Eduardo Secci, Firenze, Milano Veduta della mostra, Between belief and delusions, Levi van Veluw, 2021, Firenze, Foto Stefano Maniero, Courtesy l’artista e Eduardo Secci, Firenze, Milano_1 Levi van Veluw, Circular compound, 2020, argilla polimerica, pigmento, cornice in metallo, 180 cm, Foto Stefano Maniero, Courtesy l’artista e Eduardo Secci, Firenze, Milano Levi van Veluw, dettaglio, Planetary chapel, 2021, argilla polimerica, meccanismo in metallo, 51x46x71 cm, Foto Stefano Maniero, Courtesy l’artista e Eduardo Secci, Firenze, Milano