Un’ appuntamento sempre più consolidato quello di Roma Arte in Nuvola, nell’iconica cornice di vetro progettata da Fuksas, che riparte dai 36.000 visitatori e 500 collezionisti dello scorso anno, presentando, per la nuova edizione, un fitto programma di eventi e oltre 150 gallerie italiane e internazionali tra cui Londra, Parigi, Barcellona, Knokke, Dubai, Tel Aviv, New York, in un poliedrico itinerario che va dal moderno al contemporaneo.
Il terzo appuntamento della fiera capitolina ideata e diretta da Alessandro Nicosia, con la direzione artistica di Adriana Polveroni e la consulenza di Valentina Ciarallo, risponde con costanza all’assenza di una proposta fieristica a Roma, nell’Italia centrale e meridionale.
Dopo Israele nella prima edizione e l’Ucraina nella seconda, Arte in Nuvola ospiterà l’Australia come paese straniero, sottolineando il respiro internazionale della manifestazione, rafforzato ulteriormente dalla
presenza e la partecipazione attiva del Ministero della Cultura e del Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale.
Durante la conferenza stampa tenutasi il 17 ottobre al Tempio di Vibia Sabina e Adriano, oltre ad Alessandro Nicosia e ad Adriana Polveroni sono intervenuti Alessandro De Pedys, Direttore generale per la diplomazia pubblica e culturale del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Ilaria Miarelli Mariani, Direttrice dei Musei Civici della Sovrintendenza di Roma Capitale, Mary Ellen Miller, Incaricata d’Affari per l’Ambasciata d’Australia, Fabio De Chirico, Dirigente del Servizio Arte Contemporanea, Ernesto Fürstenberg Fassio, Presidente di Banca Ifis e infine, il Sottosegretario di Stato alla Cultura Vittorio Sgarbi.
“E’ un occasione importante di diplomazia pubblica e per proporre all’estero l’arte italiana anche moderna e contemporanea. Stiamo facendo su quest’ultima uno sforzo maggiore” ha affermato De Pedys,
annunciando la presenza, in anteprima assoluta, di 40 opere della Collezione Farnesina, con artisti del
calibro di Michelangelo Pistoletto, Mimmo Paladino, Afro, Agostino Iacurci e Tomaso Binga.
Insieme al MAECI e al MIC il parterre istituzionale vedrà la partecipazione di importanti realtà come il
MAXXI, il Museo delle Civiltà, La Galleria Nazionale e la Galleria d’arte Moderna della Sovraintendenza
Capitolina ai beni culturali le quali daranno corpo, tramite importanti prestiti, alla visione “della mostra-
fiera” voluta da Nicosia. Tra le grandi iniziative proposte spicca la mostra dedicata ad Alighiero Boetti,
realizzata in collaborazione con Tornabuoni Arte, un omaggio alla figura dell’artista, di cui nel 2024 si
celebreranno i trent’anni dalla scomparsa.
Non solo gallerie quindi, ma anche mostre d’eccellenza e, come da tradizione, un fitto programma di talk in cui torneranno a confrontarsi voci autorevoli sui grandi temi del contemporaneo. “E’ importante che in
questa città e intorno a questo nuovo progetto fieristico di Roma Arte in Nuvola, si stia costruendo una
realtà compatta e solida” dichiara Adriana Polveroni, riferendosi ai tanti protagonisti messi in dialogo
attraverso l’evento.
A concludere la densa presentazione il sottosegretario Vittorio Sgarbi, che non ha esitato ad affermare con forza il bisogno di minori vincoli per i collezionisti e una maggiore libertà di circolazione per le opere
d’arte. “Le opere italiane devono avere un mercato globale perché l’opera dei grandi artisti è fatta per il
mondo. Come prima c’erano i committenti oggi ci sono i privati, è un dato di fatto.”
Roma Arte in Nuvola
23 – 26 novembre 2021
La Nuvola
Viale Asia, 40 – 00144 Roma (Eur)
Tel +39 06 8535303
email: info@arteinnuvola.eu
website: romaarteinnuvola.eu