Torna ad illuminare la capitale, per l’VIII anno consecutivo, VIDEOCITTÀ, festival dedicato alla visione e alla cultura digitale con quattro serate animate da installazioni, videoarte, esperienze immersive, live e dj set, talk, AV experience e tanto altro. Location protagonista sarà come sempre il Gazometro, scenografico esempio di archeologia industriale, dove sarà possibile conoscere tutte le novità ed i maggiori esponenti di questo linguaggio artistico.
La kermesse – ideata da Francesco Rutelli econ la direzione creativa di Francesco Dobrovich – celebrerà l’800° anniversario del Cantico delle Creature di San Francesco e, in particolare, si concentrerà sull’astro solare, simbolo di vita, luce ed energia. Il tema del Sole, oltre a chiudere la quadrilogia sul rapporto tra uomo e natura (dopo l’elemento lunare nel 2022, la Terra nel 2023 e la Galassia nel 2024), è un rinvio ad urgenti riflessioni molto sentite anche in ambito artistico come il rapporto esistente tra la sostenibilità ambientale e l’innovazione digitale.
Dal 3 al 6 luglio – sarà possibile osservare installazioni artistiche, a music audio visual shows, assistere a talk, a videomapping, a complesse opere di videoarte e molto altro ancora.
L’installazione principale che nelle quattro serate accederà letteralmente il Gazometro sarà Solar dell’artista internazionale Quayola: una luce potente che simulerà quella quotidianamente generata dal pianeta. L’opera – realizzata da Eni, curata da Videocittà in collaborazione con The Bentway Toronto, e con la produzione esecutiva di Eventi Italiani – s’ispira al fenomeno ottico dei raggi crepuscolari riproducendo un ciclo infinito di albe e tramonti digitali. Così generata la luce diventa materia viva, scolpisce il buio e modella lo spazio che la circonda.


Nei Music Audio Visual Shows, a cura di Michele Lotti, saranno coinvolti artisti il cui linguaggio è strettamente legato all’audiovisivo alternando ospiti affermati e nuove promesse internazionali e nazionali. Tra le serate segnaliamo quella del 4 luglio con il ritorno di Max Cooper, uno dei più acclamati artisti multimediali, che presenterà il suo nuovo album On Being; il dj-set della bassista dei Maneskin, Victoria De Angelis, con i contributi audiovisivi curati da Videocittà, frutto della scoperta di una connessione intrinseca tra il groove del suo basso e la batteria dei club. Nella serata conclusiva Dardust presenterà Urban Impressionism: un’esperienza AV, curata da Videocittà, in cui la musica del noto compositore e produttore incontra le architetture digitali di Franz Rosati. Mentre nella Terrazza G3 prenderà vita la rassegna dedicata alla Videoarte,curata da Damiana Leoni e Rä di Martino: tre giornate dedicate ad artistiinternazionali e suddivise tra talk pubblico e visione delle opere. S’inizierà giovedì 3 luglio con l’artista cinese LuYang – giuntoper la prima volta a Roma – la cui indagine analizza il mondo generandone uno parallelo ove videogame e realtà si congiungono grazie a video, scultura, luce e suono come visibile nel suo ultimo lavoro intitolato DOKU – Digital Descending. Venerdì 4 lugliosarà la volta di Lawrence Lek, artista londinese di origini cinesi e malesi, noto soprattutto per aver promosso il concetto di Sinofuturismo, con installazioni che esplorano temi spirituali ed esistenziali attraverso la lente della fantascienza. Vincitore del premio Frieze Artist 2024, è stato nominato dal Time come una delle 100 persone più influenti nel campo dell’intelligenza artificiale. Infine, si chiuderà sabato 5 lugliocon Federica Di Pietrantonio, artista romana vincitrice dei Videocittà Awards 2024 per la categoria Videoarte, la cui ricerca si incentra sui rapporti, relazioni e processi che si sviluppano da realtà simulate o virtuali e piattaforme sociali.

Per le Esperienze Virtual Reality, curate da Anna Lea Antolini, ci sarà, in anteprima nazionale, Ayahuasca – Kosmic Journey di Jan Kounen, un’esperienza unica che, porta ogni fruitore nel mondo delle visioni stimolate dall’omonima bevanda. L’opera è distribuita da Diversion, che presenta per la prima volta a Roma il suo VR cinema Diversion. L’artista francese Adelin Schweitzer, in collaborazione con The Deletere Group, presenta #Alphaloop_VR, una performance interattiva ispirata alle teorie sullo sciamanesimo cibernetico. Sempre dalla Francia il giovane artista Jonathan Pepe, Residente XR del programma Farnese-Medici 2024, con il progetto Fisheye. Torna anche la partnership con Rai Cinema, che offre il salotto VR con NEBULA di Omar Rashid, AURORA di Luca Michele e Re-Image CABIRIA di Mattia Arrigoni, reinterpretazione del capolavoro muto di Giovanni Pastrone. Inoltre, IMPERSIVE presenta tre titoli tratti dalla sua produzione: Saudi Dakar, Ocean Luna Rossa e Prada Dubai Mode, diretti da Guido Geminiani.
Inoltre, segnaliamo il 3 luglio la proiezione di “ENO”, il primo documentario generativo su Brian Eno, figura centrale della musica e della cultura digitale contemporanea. Ideato e diretto da Gary Hustwit, il film sfrutta l’intelligenza artificiale per offrire ogni volta una versione diversa e unica, componendo un ritratto in continua evoluzione del celebre musicista e innovatore. Si proseguirà con uno spazio di approfondimento sulle sfide e le potenzialità dell’AI, con l’intervento di Simone Arcagni, che inaugurerà ufficialmente il Festival con L’intelligenza artificiale tra i miti di ieri e di oggi, e con l’appuntamento ARTE SETTIMA_Come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare l’AI.

Ma Videocittà è anche Talk. Moderate da Nicolas Ballario, le conversazioni offriranno spunti inediti attraverso un confronto trasversale tra l’evoluzione dell’idioma digitale e riflessioni taglienti di comici e content creator in cui non mancheranno gli spunti analitici del mondo accademico. Tra gli ospiti: Luca Ravenna, Caterina Guzzanti, Coolman Coffeedan, Francesco De Carlo e Fabio Celenza. Tra i talk tematici segnaliamo: Best of Cose Belle di Karim Bartoletti, presentato da ADCI (Art Directors Club Italia), che celebra l’estro creativo della pubblicità contemporanea; Lighting Design, Visual, Digital Culture, realizzato in collaborazione con il Master in Light Design de La Sapienza, in cui si esploreranno le connessioni tra luce, spazio e cultura digitale, con uno studio progettuale firmato dagli studenti stessi; Creatività Aumentata: l’Arte incontra l’AI presentato da One More Pictures, che indaga come l’AI stia ridefinendo i confini dell’arte e della creatività; Pinus pinea dal punto di vista botanico con Gian Marco Mapelli, esperto di ecologia forestale e biodiversità; Il Pinus pinea nella storia dell’arte con Cristina Giopp, storica dell’arte e curatrice di importanti mostre internazionali; e Il Pinus pinea nella letteratura italiana con Edoardo Prati, scrittore e critico letterario, che con il suo approccio unico esplora la connessione tra natura e parola nella tradizione letteraria.

Spazio sarà dedicato anche al dialogo tra tecnologia digitale e moda con la rinnovata partecipazione dell’Istituto Europeo di Design di Roma che offrirà un’esperienza visiva coinvolgente con un Video Mapping Interattivo diretto da Lorenzo Raffi e ideato con l’obiettivo di esplorare possibili connessioni tra design, retrogaming e moda e creare una sfilata delle migliori collezioni 2024/25 che dialogherà con l’installazione di Machinezero. Inoltre, gli studenti del Master internazionale IED in Arts Management contribuiranno alla produzione del festival, affiancati dai volontari dell’Istituto Rossellini, per un’esperienza formativa sul campo. La SAE Institute presenterà un’installazione con Riccardo Giovinetto e attività performative, mentre la NABA proporrà installazioni di motion graphic realizzate dagli studenti.
Infine, Agorà 2025, il format professionale di Videocittà coordinato da Guido Pietro Airoldi per connettere l’ecosistema culturale e creativo italiano con la scena internazionale, quest’anno si trasforma in una vera piattaforma di crescita per artisti, professionisti e stakeholder, integrata nel cuore del Festival e costruita su due giornate chiave – 2 e 3 luglio – dedicate al networking, ai pitch e alla formazione.
La manifestazione gode della collaborazione di Eni – Main Partner che condivide gli stessi valori e temi fintanto da concedere a VIDEOCITTA’ la fruizione del complesso industriale del Gazometro – del sostegno di Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, del supporto della Regione Lazio e la media partnership di Rai.

VIDEOCITTA’ 2025
VIII edizione, 3-4-5-6 Luglio
Gazometro
Via del Commercio, 9/11 – 00154 – Roma
Ingresso a pagamento: www.videocitta.com/biglietti-2025
Maggiori info su www.videocitta.com