L’artista canadese, la cui pratica artistica si sviluppa in particolare su una trama riflessiva, critica e materialmente speculativa, giunge a Napoli, grazie a Shazar Gallery, con un progetto site specific, da mercoledì 8 giugno.
L’artista canadese, la cui pratica artistica si sviluppa in particolare su una trama riflessiva, critica e materialmente speculativa, giunge a Napoli, grazie a Shazar Gallery, con un progetto site specific, da mercoledì 8 giugno.