La Biennale albanese si candida a diventare tappa centrale dell’arte contemporanea dell’Est Europa. La rassegna è nata grazie alla collaborazione tra Oltsen Gripshi, artista, curatore e storico dell’arte e le istituzioni statali albanesi e vede il coinvolgimento di una serie di partner istituzionali tra i quali l’Istituto Italiano di Cultura e il Miami New Media Festival of Contemporary Video-art, oltre a diverse ambasciate, università e musei.
Aere
Aere è il titolo che Massimo Mattioli, curatore della quarta edizione della rassegna Isola prossima, ha indicato per l’esposizione allestita nelle sale dello storico Palazzo della Penna, nel cuore di Perugia.