Roma, Auditorium Parco della Musica 06 12 2014 Sound Corner ©Musacchio & Ianniello ******************************************************** NB la presente foto puo' essere utilizzata esclusivamente per l' avvenimento in oggetto o per pubblicazioni riguardanti la Fondazione Musica per Roma ********************************************************

Sound Corner / 55: VacuaMoenia “Panphonia”

Durante tutto il mese di marzo lo spazio Sound Corner dell’Auditorium Parco della Musica propone al pubblico l’opera audio “Panphonia” di VacuaMoenia, presentato da Leandro Pisano.

Panphonia è un lavoro elettroacustico costruito intorno a una serie di registrazioni ambientali realizzate nell’ambiente sonoro di alcuni villaggi abbandonati, edificati per popolare le aree rurali in Sicilia durante il periodo fascista. Lo spazio acustico di questi borghi, nati negli anni Venti dello scorso secolo come il risultato di un’operazione di colonizzazione della campagna “vuota” al centro della Sicilia, viene raccontato in questa composizione attraverso l’evocazione di una materialità frammentata degli oggetti, delle architetture, dei paesaggi, dello spazio e del tempo che vengono interrogati attraverso gli strumenti e i metodi sonori adoperati dai due autori.

Le ricerche di Vacuamoenia sul Terzo Paesaggio Sonoro di questi borghi rappresentano un tentativo di esplorare pieno e vuoto, presenza e assenza, silenzio e rumore, rispetto a una storia intrecciata di coesistenze e conflitti, disastri e abbandoni da cui emergono frammenti di una totalità, di una panphonia della solitudine che chiama a una partecipazione empatica l’ascoltatore, in un processo circolare senza fine che parte dagli oggetti e dal paesaggio e ritorna riflesso nella sinestesia del processo uditivo.

Le registrazioni ambientali di questi spazi desolati sono intrise di una sorta di fascinazione estetica che è informata ad un modo peculiare, sensibile, circospetto, di esplorarne i livelli in estrema profondità. Le proprietà del suono, al tempo stesso vettore di materialità ed effimerità, forniscono ai due artisti la possibilità di adoperare un insieme ampio di approcci per raccontare le traiettorie e le risonanze di una continua scoperta, aprendo spazi estetici inusitati, in cui convergono una serie di possibili riletture: romantica, “hauntologica”, decadente, focalizzata su una spettrometria percettiva dello spazio e delle architetture dei luoghi.Panphonia è l’evocazione di una vicenda interminabile fatta di compresenza tra umano e non-umano, di uno spazio che è il territorio del ricordo, generato dalla possibilità di sperimentare attraverso l’ascolto un senso del luogo che non si esprime solo attraverso la presenza fisica, ma che richiede la ricognizione e l’accettazione dei suoi aspetti ‘spettrali’. Fantasmi che geminano da sé stessi senza fine e che saturano lo spazio dell’ascolto, costruendo immaginari sonori che avviluppano l’ascoltatore in una serie di trame mesmeriche e inestricabili.

VacuaMoenia è un progetto di ricerca indipendente che nasce nel 2013. La sua azione inizia nell’entroterra siciliano, andando a suonare i borghi abbandonati realizzati tra la seconda metà degli anni ’20 fino all’inizio degli anni ’60 dello scorso secolo per tentare di popolare le aree rurali. VacuaMoenia ha preso parte a diversi festival e convegni nazionali ed internazionali legati ai temi del paesaggio e del paesaggio sonoro, confrontandosi con architetti, designer, storici e sociologi. Tra le ultime attività, vanno ricordate le presenze a Manifesta12, al festival Eterotopia, a Liminaria e la pubblicazione per l’etichetta portoghese Cronica Electronica.

Sound Corner / 55: Leandro Pisano presenta VacuaMoenia

Panphonia, 2018 (21’20”)

Auditorium Parco della Musica

Viale de Coubertin, 10 – 00196 Roma

www.auditorium.com