Roma, Auditorium Parco della Musica 06 12 2014 Sound Corner ©Musacchio & Ianniello ******************************************************** NB la presente foto puo' essere utilizzata esclusivamente per l' avvenimento in oggetto o per pubblicazioni riguardanti la Fondazione Musica per Roma ********************************************************

Sound Corner / 54: “Mediterraneo” di Anna Raimondo

Nel complesso mondo cui oggi ognuno di noi è obbligato a vivere, divincolandosi tra molteplici problematiche che ostacolano il nostro rettilineo percorso vitale, esistono artisti la cui ricerca evidenzia questioni che potrebbero apparire scontate. Mi riferisco alla pratica artistica messa in atto, fin dai suoi esordi, da Anna Raimondo (1981, Italia – vive e lavora a Bruxelles) e che oggi è possibile osservare nella capitale grazie a due esposizioni: “Fronte Nazionale Naso Partenopeo” presso AlbumArte, di cui ne abbiamo parlato in questo articolo, e “Mediterraneo” nel Sound Corner dell’Auditorium Parco della Musica.

Femminista dichiarata e attenta ai fenomeni sociali che la circondano, non da ultimo quello migratorio, Anna si “spoglia” – sia metaforicamente sia realmente – di fronte allo spettatore invitandolo a riflettere su tematiche legate all’identità personale, sociale e culturale attraverso lavori di vario genere: dal video alla performance, dalla fotografia all’installazione.

Se la mostra visibile presso AlbumArte ci fa addentrare nella poetica generale dell’artista, nello spazio d’ascolto dell’Auditorium, sito a pochi chilometri di distanza dallo spazio indipendente e no profit, l’attenzione è tutta rivolta a “Mediterraneo”. L’opera, qui presentata nella sua veste radiofonica, conduce l’ascoltatore a recepire sia quella serie di ambiguità ed allegorie che il Mar Mediterraneo incarna fin dai tempi antichi – luogo di connessione e scambi economici, sociali, culturali e politici – sia il significato che in tempi odierni ha acquisito divenendo simbolo del confine tra Nord e Sud, tra Europa ed Africa, tra territorio di vita e zona di guerre e morte.

Attraverso l’evocazione sonora della parola “Mediterraneo”, ripetuta incessantemente durante tutta la registrazione – la cui durata è di ben 5 minuti e ’’52 secondi – la voce di Anna incarna, con un ritmo sincopato ed quasi ipnotico, questa linea di demarcazione. La vocalità dell’artista, prima chiara e altisonante, si fa via via sempre più vacillante a causa dell’acqua che progressivamente le riempie la bocca fino a farle gorgogliare la fatidica parola ormai deprivata di riconoscibilità e di senso significante. Privazione, questa, che rappresenta sia l’impotenza dell’artista nei confronti del dramma che quotidianamente si consuma nelle acque del mare citato sia la metafora di un’instancabile ricerca di sopravvivenza al di là di questa fluida frontiera.

Da gesto personale e solitario, il lavoro “Mediterraneo” si fa così coro connettendosi e propagandosi nella sfera pubblica fino ad acquisire una portata specificatamente politica.

Anna Raimondo “Mediterraneo

presentata da Elena Biserna

dal 01 al 29 febbraio 2020

Sound Corner / 54

Auditorium Parco della Musica

Viale Pietro de Coubertin 30 – 00196 – Roma

orario: dal lunedì a domenica dalle 11:00 – 20:00

ingresso libero

tel: +39 06 80241281

email:  info@musicaperroma.it

sito:http://www.auditorium.com

Maila Buglioni

Storico dell’arte e curatore. Dopo la Laurea Specialistica in Storia dell’arte Contemporanea presso Università La Sapienza di Roma frequenta lo stage di Operatrice Didattica presso il Servizio Educativo del MAXXI. Ha collaborato con Barbara Martusciello all’interno dei Book Corner Arti promossi da Art A Part of Cult(ure); a MEMORIE URBANE Street Art Festival a Gaeta e Terracina nel 2013 e con il progetto Galleria Cinica, Palazzo Lucarini Contemporary di Trevi (PG). Ha fatto parte del collettivo curatoriale ARTNOISE e del relativo web-magazine. Ha collaborato con varie riviste specializzate del settore artistico. È ideatrice e curatrice del progetto espositivo APPIA ANTICA ART PROJECT. È Capo Redattore di Segnonline, coordinando l'attività dei collaboratori per la stesura e l’organizzazione degli articoli, oltre che referente per la selezione delle news, delle inaugurazioni e degli eventi d’arte. Mail eventi@segnonline.it

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