Premio Michetti

PREMIO MICHETTI 2023 | Libertà di avere tre idee contrastanti

Inaugurerà sabato 8 luglio 2023 la 74a edizione del Premio Michetti con una inedita proposta culturale d’eccellenza grazie alla partecipazione di diverse generazioni di artisti, tra nomi affermati e giovani proposte.

Curatore di questa edizione è lo storico dell’arte Costantino D’Orazio con una giuria d’eccezione presieduta da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo che avrà il compito di premiare gli artisti selezionati. 

Il Premio Michetti 2023 dal titolo “Libertà di avere tre idee contrastanti” prende spunto da un testo di Mario Merz (1925-2003), uni dei principali esponenti dell’Arte Povera con la capacità di diffondere nuove tendenze e sperimentazioni nell’arte, iniziando dalla classica opera dipinta su tela per poi giungere alle installazioni, dando una spinta agli artisti presenti in questa edizione di ripensare il proprio rapporto con l’arte e con lo spazio, invitandoli al confronto, al dialogo tra linguaggi e immaginari differenti. 

Gli artisti selezionati dal curatore Costantino D’Orazio sono Flavio Favelli, Sabrina Mezzaqui, Giuseppe Pietroniro, Daniele Puppi, Luisa Rabbia, Pietro Ruffo, Arcangelo Sassolino, Sissi Daniela Olivieri, Donatella Spaziani e Nico Vascellari. Ciascun artista in questa edizione avrà il compito di condurre una ricerca personale che entri in contatto con la pittura, dialogando con il proprio linguaggio artistico anche se in alcuni casi lontano dalla propria tradizione. 

“Non si tratta di una selezione generazionale – dichiara D’Orazio – piuttosto di una scelta di artisti dalla solida carriera istituzionale che hanno esordito negli anni ’90, momento nel quale l’arte ha vissuto un grande mutamento, reagendo all’ebbrezza del decennio precedente. Questi artisti manifestano un profondo rapporto con i maestri delle generazioni passate, di cui recuperano e superano la ricerca. Si muovono liberamente tra diversi linguaggi, conservando una profonda coerenza, radicata in una ricerca che arriva a mettere in discussione le nostre certezze. Sono provocatori ed esprimono idee contrastanti, come l’arte e la società del nostro tempo.”

Così il Museo Michetti apre una finestra sul panorama contemporaneo italiano all’avanguardia non tralasciando, ancora una volta, la tradizione del Premio Michetti Giovani 2023 dedicando una sezione agli artisti emergenti. Quest’anno la Fondazione Michetti collabora per la prima volta con l’Accademia di Belle Arti de L’aquila e tramite una giuria composta da Costantino D’Orazio, Bartolomeo Pietromarchi (Direttore MAXXI L’Aquila) e Federica Zalabra (Direttore Regionale Musei Abruzzo)  hanno selezionato cinque artisti dell’ultimo anno che avranno la possibilità di realizzare degli interventi in alcune sedi museali abruzzesi nei mesi di maggio e giugno ed essere protagonisti l’8 luglio per aggiudicarsi il Premio Michetti Giovani 2023. 

I cinque artisti e luogo dell’intervento artistico sono Margherita Callà (Museo Archeologico Nazionale – Villa Frigerj), Elena Cilli (Refettorio dell’Abbazia di Santo Spirito al Morrone), Gaia Liberatore (MAXXI L’Aquila,  Project Room), Ferdinando Mazzitelli  (Teatro dell’Area Archeologica di Amiternum), Susanna Sforza (Museo Casa Natale di D’Annunzio).


74° Premio Michetti
Libertà di avere tre idee contrastanti
a cura di Costantino D’Orazio

MUSEO MICHETTI
Piazza San Domenico, 1 – Francavilla al Mare (Ch)
Apertura al pubblico: dal 9 luglio al 1 settembre 2023
Ingresso gratuito
Orari di apertura: dal martedì alla domenica dalle ore 18.00 alle ore 23.00
tel. 0854913719

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