Robert Rauschenberg Sneakers, 1979 Photograph, edition of 50 34x34cm

Le fotografie di Rauschenberg in mostra a Parigi

Fino al 13 luglio una mostra sulle fotografie dell’artista americano Robert Rauschenberg. L’esposizione si tiene presso la Galerie Lelong di Parigi.

Di Robert Rauschenberg conosciamo le iconiche opere fotografiche realizzate verso la fine degli anni ’40 al famoso Black Mountain College. Dai ritratti del suo amico e altro grande artista Cy Twombly, a quelli di Jasper Johns, Merce Cunningham e John Cage, fino alle stampe dei suoi viaggi tra Italia e Marocco, la fotografia è considerata la fonte principale dei lavori di  Rauschenberg. L’artista statunitense vede nella macchina fotografica un modo per scivolare nell’ombra, per osservare i cambiamenti della luce, elemento essenziale della sua ricerca estetica nell’ambito della percezione dell’occhio umano, che seleziona e combina informazioni visive. Rauschenberg è soprattutto noto per i suoi iconici Combine Paintings, ai quali ha iniziato a lavorare dal 1954, combinando insieme materiali non tradizionali tra i più disparati e mischiando tecniche miste, tra cui pittura, scultura e, appunto, fotografia.

La mostra parigina presenta dodici stampe del periodo compreso tra il 1949 e il 1961 (pubblicate per la prima volta nel 1980 nel volume Rauschenberg Photographs da Sonnabend). Oltre a questo, c’è una grande selezione di stampe dell’artista degli anni ’80 e ’90. Pittore, assemblatore, incisore e fotografo, Robert Rauschenberg ha una carriera pluridecennale alle spalle ed è uno degli artisti americani che ha avuto il maggiore impatto sulla storia dell’arte della seconda metà del ventesimo secolo. Nel 1981, il Centre Pompidou ha presentato una mostra dedicata interamente alla sua ricerca fotografica. Considerato uno degli artisti più innovative del suo tempo, ancora oggi la sua pratica ha influenza sulla produzione artistica contemporanea, che gli deve molto anche per quanto riguarda campi come la performance, il video e la scultura in generale. Iconici sono anche i suoi monocromi, sebbene l’apice della sua carriera lo abbia raggiunto con la realizzazione dei già citati Combined Paintings.