Arco Madrid 2025
Artissima

La 31ma edizione di Artissima, The Era of Daydreaming

L’unica fiera italiana dedicata esclusivamente all’arte contemporanea torna a Torino per la trentunesima volta dall’1 al 4 novembre (preview 31 ottobre), anche quest’anno diretta da Luigi Fassi con il sostegno di Intesa Sanpaolo.

Il tema di quest’anno è un invito a sognare ad occhi aperti, ad immergersi in una tra le molteplici attività da cui una mente creativa attinge per produrre e per perdersi in una realtà altra. “In un’epoca di incessanti connessioni e stimoli esterni senza limiti, una riscoperta affascinante sta prendendo piede: il valore inestimabile del pensiero spontaneo e del daydreaming”, spiega Fassi. Troppo spesso ci ritroviamo infatti ad assimilare passivamente informazioni che gli schermi ci sottopongono ininterrottamente, soffocando la nostra personale capacità di vagare tra pensieri, ricordi e fantasie. “Artissima invita quest’anno ad ascoltare i propri sogni ad occhi aperti, chiamando a raccolta una comunità di daydreamers, quella degli artisti e di chi accompagna il loro lavoro, per intraprendere un viaggio emozionante alla scoperta del potenziale illimitato della mente umana”, conclude il Direttore. 

Il comitato di selezione delle gallerie riconferma Paola Capata, della galleria Monitor di Roma, Lisbona e Pereto, Philippe Charpentier, della galleria mor charpentier di Parigi e Bogotá, Raffaella Cortese, dell’omonima galleria di Milano, Guido Costa, della galleria Guido Costa projects di Torino, Antoine Levi, della galleria Ciaccia Levi di Parigi e Milano, Nikolaus Oberhuber, della galleria KOW di Berlino, ed Elsa Ravazzolo Botner, della galleria A Gentil Carioca di Rio de Janeiro e San Paolo.

Léon Kruijswijk, curatore del KW Institute for Contemporary Art di Berlino, e Joel Valabrega, curatrice di Performance and Moving Image al Mudam di Lussemburgo, sono i nuovi curatori di Present Future; Heike Munder, curatrice indipendente e scrittrice a Zurigo, e Jacopo Crivelli Visconti, curatore indipendente a San Paolo, di Back to the Future; mentre rimane la curatela di Irina Zucca Alessandrelli, curatrice della Collezione Ramo di Milano, per la sezione Disegni.

189 gallerie italiane e internazionali, di cui 66 con progetti monografici, si suddivideranno tra le sezioni ormai consolidate (Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue, Art Spaces & Editions) e le tre curate (Present Future, Back to the Future e Disegni), a loro volta protagoniste della piattaforma digitale Artissima Voice Over.

A Gentil Carioca, Rio de Janeiro, Sao Paulo; A+B, Brescia; Acappella, Napoli, Ada, Roma; Amanita, New York; Rolando Anselmi, Roma; Francesca Antonini, Roma; Apalazzogallery, Brescia; Alfonso Artiaco, Napoli; Enrico Astuni, Bologna; Piero Atchugarry, Miami, Pueblo Garzón; AV17, Vilnius; Barbati, Venezia; Umberto Benappi, Torino; Sébastien Bertrand, Geneva; Biasutti & Biasutti, Torino; Blue Velvet, Zurich; Boccanera, Trento, Milano; Thomas Brambilla, Bergamo; Cable Depot, London; Car Gallery, Bologna; Cardelli & Fontana, Sarzana; Gian Marco Casini, Livorno; Chertlüdde, Berlin; Medi Chouakri, Berlin; Ciaccia Levi, Paris, Milano; Clima, Milano; Continua, San Gimignano, Beijing, Les Moulins, Havana, Roma, Sao Paulo, Paris, Dubai; Raffaella Cortese, Milano, Albisola Superiore; Guido Costa Projects, Torino; Thomas Dane, London, Napoli; Monica De Cardenas, Milano, Zuoz, Lugano; De’ Foscerari, Bologna; Dep Art, Milano, Ceglie Messapica; Derouillon, Paris; Tiziana di Caro, Napoli; Umberto di Marino, Napoli; Ebensperger, Berlin; Ex Elettrofonica, Roma; Francisco Fino, Lisbon; Frittelli, Firenze; Fuocherello, Volvera; Gramma_Epsilon, Athens; Green Art, Dubai; Martin Janda, Vienna; Antonia Jannone, Milano; Jousse Enterprise, Paris; Nathalie Karg, New York; Sylvia Kouvali, London, Piraeus; Kow, Berlin; Krinzinger, Vienna; Krobath Wien, Vienna; L.U.P.O. Lorenzelli Projects, Milano; La Cometa, Bogotá, Medellín, Miami, Madrid; Laveronica, Modica; Gilda Lavia, Roma; Emanuel Layr, Vienna; Loom, Milano; Magazzino, Roma; Primo Marella, Milano, Lugano; Massimoligreggi, Catania; Materia, Roma; Mazzoleni, Torino, London; Mazzoli, Modena, Berlin; Me Vannucci, Pistoia; Meno Parkas, Kaunas; Massimo Minini | Francesca Minini, Brescia, Milano; Monitor, Roma, Lisbon, Pereto; Mor Charpentier, Paris, Bogotá; Bruno Múrias, Lisbon; Franco Noero, Torino; P420 Bologna; Alberta Pane, Paris, Venezia; Giorgio Persano, Torino; Pinksummer, Genova; Gregor Podnar, Vienna; Prometeo Gallery Ida Pisani, Milano, Lucca; Ravnikar, Ljubljana; Repetto, Lugano; Michela Rizzo, Venezia, Mestre; Romero Paprocki, Paris; Ronchini, London; Rossi & Rossi, Hong Kong; Lia Rumma, Milano, Napoli; Studio Sales Norberto Ruggeri, Roma; Richard Saltoun, London, Roma; Sandwich, Bucharest; Federica Schiavo, Roma; Sies + Höke, Düsseldorf; Martina Simeti, Milano; Simóndi, Torino; Société Interludio, Cambiano; Sommer Contemporary Art, Tel Aviv, Zurich; Spazioa, Pistoia; Sprovieri, London; Silvia Steinek, Vienna; Studio G7, Bologna; The Address, Brescia; The Gallery Apart, Roma; The Sunday Painter, London; Tornabuoni Arte, Firenze, Milano, Forte dei Marmi, Crans-Montana, Paris; Tucci Russo, Torre Pellice, Torino; Veda, Firenze; Vin Vin, Vienna, Napoli; Vistamare, Pescara, Milano; Wentrup, Berlin, Venezia; Whatiftheworld, Cape Town; Z2O Sara Zanin, Roma; Zilberman, Istanbul, Berlin.

Per la sezione New Entries, 15 gallerie internazionali con meno di cinque anni di attività e per la prima volta in fiera: Albion Jeune, London; Alma Pearl, London; Alice Amati, London; Banda Municipal, Mexico City; Hatch, Paris; Anton Janizewski, Berlin; Lohaus Sominsky, Munich; Manuš Split, Zagreb; Matta, Milano; Nendo, Marseille; Remota, Salta; Petra Seiser, Attersee; Spiaggia Libera, Paris; Thestable, S-chanf; Triangolo, Cremona.

Per la sezione Monologue/Dialogue 38 gallerie con un approccio sperimentale che presentano uno stand monografico o un dialogo tra due artisti: 1/9Unosunove, Roma; ANNEX14 Zurich, Bern; Art : Concept, Paris; Atm, Gijón; Colli, Roma, Foligno; Eugenia Delfini, Roma; Dürst Britt & Mayhew, The Hague; Eastcontemporary, Milano; El Apartamento Madrid, Havana; Ermes-Ermes, Roma; Exile, Vienna; Renata Fabbri, Milano; First Floor Gallery, Harare, Victoria Falls; Foco, Lisbon; Fonti, Napoli; Fuoricampo, Siena; Felix Gaudlitz, Vienna; Ginsberg, Lima, Madrid; Ivan, Bucharest; LABS, Bologna; LC Queisser, Tbilisi; Lubov, New York; Luce Gallery, Torino; Madragoa, Lisbon; Ani Molnár, Budapest; Francesco Pantaleone, Palermo, Milano; Quadrado Azul, Oporto, Lisbon; Ribot, Milano; Rosa Santos, Valencia, Madrid; Semiose, Paris; Stereo, Warsaw; Suprainfinit, Bucharest; Traffic, Bergamo; Una, Piacenza; Federico Vavassori, Milano; Viasaterna, Milano; Von&Von, Nuremberg; Zero…, Milano.

Per la sezione Art Spaces & Editions gallerie, librerie e spazi specializzati in edizioni e multipli di artisti: Colophonarte, Belluno; Martincigh, Udine; Danilo Montanari, Ravenna; Studio Bruno Tonini, Gussago, Milano.

Per la sezione Present Future 10 progetti monografici dedicati ai talenti emergenti: Isabelle Andriessen, Simnikiwe Buhlungu, Costanza Candeloro, Elyla, Bastien Gachet, Louisa Gagliardi, Lenard Giller, Nevine Mahmoud, Angharad Williams, Isadora Vogt.

Per la sezione Back to the Future 10 stand dedicati alla riscoperta dei pionieri dell’arte contemporanea: Anette Barcelo, Marion Baruch, Alberto Carneiro, Wanda Czełkowska, Carmen Dionyse, Juraci Dórea, Ingeborg Lüscher, Liliana Maresca, Rose Wylie, Teresa Żarnower.

Per la sezione Disegni 11 progetti dedicati al disegno su carta: Johanna Calle, José Castiella, Stefano De Paolis, Nadine Fecht, Oskar Holweck, Callum Innes, Concetto Pozzati, Frances Richardson, Diet Sayler, Hassan Sharif, Pae White.

A coronare l’edizione 2024, 11 premi per artiste e gallerie: la novità e rappresentata dal premio Orlane per l’Arte, promosso da Orlane, uno dei brand più rinomati al mondo nel settore cosmetico del lusso; tra gli altri storici tornano il Premio illy Present Future, il Premio VANNI occhiali #artistroom, il Premio Tosetti Value per la fotografia, il Matteo Viglietta Award, il Premio Diana Bracco – Imprenditrici ad Arte, il Premio Pista 500, il Premio Oelle – Mediterraneo Antico, il Premio “ad occhi chiusi…”, il Carol Rama Award e il Premio Ettore e Ines Fico. Infine, è confermato anche l’Artissima New Entries Fund a sostegno di tre gallerie emergenti.

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