
TAG Art Night e TAG Art Coffee Breakfast
Nel mese torinese dedicato alla fotografia, l’Associazione culturale non profit TAG – Torino Art Galleries si unisce all’intensa programmazione cittadina dedicata alla fotografia, in concomitanza del Festival Exposed ed alla fiera The Phair. La programmazione delle gallerie associate a TAG sarà dedicata in larga parte al mezzo fotografico indagato in tutte le sue sfaccettature e possibilità, attraverso mostre personali e collettive che presenteranno capolavori del Novecento e ricerche contemporanee.
Ciò avverrà nel Gallery Weekend in cui è prevista la nuova edizione della “TAG ART NIGHT”, la Notte delle Gallerie TAG sabato 10 maggio 2025 dalle ore 19.00 alle ore 23.00. Si tratta di un evento collettivo e condiviso delle gallerie associate che fornirà la possibilità ad appassionati e curiosi, a cittadini e turisti, di accedere liberamente alle mostre programmate in orari serali al fine di incrementare la capacità inclusiva e l’accoglienza delle gallerie. L’evento offrirà così un libero percorso di mostre nella città (ben evidente sul sito di TAG www.torinoartgalleries.it) realizzato come sempre grazie al sostegno della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, unico ente sostenitore sin dalla prima edizione.
Nella stessa settimana, TAG propone le “TAG – Art Coffee Breakfast”. I visitatori e gli appassionati potranno recarsi nelle gallerie aderenti venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 maggio 2025 dalle ore 10.00 alle ore 12.00 ed essere accolti dalle “colazioni con l’arte”. L’ingresso a tutti gli eventi di TAG è libero e gratuito.
La Galleria In Arco presenta una mostra collettiva di fotografia che mette a confronto celebri artisti internazionali contemporanei. I lavori esposti spaziano dalle storiche immagini della Torino anni ’20 di Gabinio ai ritratti iconici di Warhol, Timothy Grenfield-Sanders e Mapplethorpe. Presso Febo & Dafne la mostra “Verità Nascoste”, curata da Carina Leal, riunisce opere recenti degli artisti Riccardo Bandiera, Karina Chechik, Diego Dominici, Luisa Raffaelli, Stefano Stranges e Tim White. Le fotografie indagano le diverse storie e i sentimenti che si celano dietro la bellezza dell’immagine, invitando a scoprire “una nuova verità”.
Da Weber & Weber, Sophie-Anne Herin porta la sua personale intitolata “Mon pays, c’est la lune”, curata da Olga Gambari. L’esposizione è un viaggio nella dimensione onirica e notturna della luna, esplorata attraverso fotografia, video e installazioni. L’artista indaga figure ancestrali, il potere germinativo dell’arte e dell’inconscio, e il dialogo tra umano e animale.La collettiva “SVELAERIVELA”, che si tiene da GAGLIARDI E DOMKE, è dedicata prevalentemente alla fotografia, ma si apre anche a video, ricerca digitale, pittura e scultura. Artisti come Spencer Tunick, Aurore Valade, Margot Quan Knight, Eva Shlegel, Piero Fogliati, J&PEG, Santissimi, Davide Maria Coltro e altri, sono uniti dall’intento di svelare ciò che si cela sotto la superficie. La mostra prevede un catalogo scaricabile.LOOKING AHEAD è la mostra che CRAG – Chiono Reisova Art Gallery propone con le opere di Nicolò Ricci e di Giulio di Robilant. Questa bipersonale a cura di Carla Testore mette a confronto due talenti under 30: Ricci esplora l’architettura in bianco e nero con tecniche di stampa in rilievo, mentre di Robilant indaga forme e spazi sottilmente ironici attraverso scorci e ritratti spontanei. Un invito a “guardare avanti”, tra geometrie urbane e libertà interpretativa. Altra bipersonale si tiene alla Galleria Sìmondi dal titolo: Forse domani. Laura Pugno e Lucia Veronesi indagano il rapporto tra perdita e rinascita: Pugno mette in luce i paesaggi costieri minacciati dalle mareggiate, Veronesi riflette sul recupero di specie vegetali estinte attraverso s