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Stefano Questorio/ALDES LILA – A Symphony about Life and Death

un progetto di Stefano Questorio

in collaborazione con Spartaco Cortesi

ideazione/coreografia Stefano Questorio

suono e composizioni musicali Spartaco Cortesi

con Jari Boldrini, Gloria Dorliguzzo, Giulio Petrucci, Barbara Stimoli, Flora Vannini

una produzione ALDES, Associazione Culturale Dello Scompiglio con il contributo di MiBACT – Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo – Direz. Generale per lo spettacolo dal vivo, Regione Toscana – Sistema Regionale dello Spettacolo

progetto vincitore del Bando Della morte e del morire

LILA è un organismo ibrido, una visione in bilico tra la performance, la danza e l’installazione di corpi e suono. È un dispositivo con delle regole interne ben precise ma che di volta in volta può ridisegnare paesaggi diversi e che ogni volta vive di vita propria.

LILA

 affronta il tema della morte nutrendosi nella sua essenza profonda di una visione filosofica ben precisa, che proviene da Oriente. Secondo alcune scuole filosofiche indiane, nascita e morte non sono che “manifestazioni” che appaiono e scompaiono dalla tela di fondo da cui tutto emerge e in cui tutto si riassorbe. Nello shivaismo tantrico questa tela di fondo coincide con la divinità stessa, Shiva: la creazione e la distruzione non sono che il “gioco” (Lila, in sanscrito) del Dio che danzando crea e distrugge il mondo manifesto, e lo fa appunto per “gioco”.

LILA, lungi dal riferirsi all’iconografia orientale e al suo esotismo, usa questa visione filosofica come scheletro, come ossatura che muove una sinfonia corale di corpi e suono per creare una esperienza immersiva, la creazione di un tempo sospeso in cui abbandonarsi alla contemplazione di un ambiente rarefatto e metafisico, in cui la presenza disarmata e disarmante dei performer restituisce la nascita e la morte al loro mistero insondabile, ovvero alla danza silenziosa del Dio che crea e distrugge il mondo per gioco.

Consigliato ad un pubblico adulto

sabato 7 dicembre ore 19.30

SPE – Spazio Performatico ed Espositivo

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