ARCO Lisboa
Whit Harris, The Disturbers and the Defenders of the Public Peace, 122×152 cm

Luogo

Tube Culture Hall
Tube Culture Hall
Milano
Sito web
https://www.tubeculture.it/

Categorie

Data

Nov 16 2022 - Dic 30 2022
Evento passato

Ora

18:00

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Mostra

Somewhere in Time

Tube Culture Hall e Sabrina Andres Art Advisory sono lieti di annunciare Somewhere in Time, mostra collettiva di Dante Cannatella, Diane Chappalley, Whit Harris e Soko.

Somewhere in Time celebra la curiosità e l’esplorazione degli artisti contemporanei, presentando una serie di lavori che sono la rielaborazione individuale di citazioni e ispirazioni dei modelli del passato. Il titolo della mostra si riferisce a un luogo nel tempo, senza dire dove e quando. L’intento è quello di trascendere queste realtà fisse, fondendo il passato e il presente in un’unica dimensione.

Nel corso del tempo infatti, molti artisti hanno guardato ai grandi Maestri del passato per trovare ispirazione ed esplorare nuove possibilità all’interno delle loro pratiche.

Per l’occasione, è stato chiesto ad ogni artista partecipante di scegliere un capolavoro e di utilizzarlo
come punto di partenza per nuovi dialoghi. Il risultato è una mostra che spazia dal primo
rinascimento, al barocco, al modernismo, coprendo alcune delle epoche più importanti della storia
dell’arte.

Attraverso un’indagine giocosa di forma, colore, proporzione, composizione e trama, gli artisti in
mostra esplorano il loro interesse comune per la natura, la psicologia e la mitologia e reinterpretano
in modo nuovo e inaspettato i loro Maestri.
I dipinti in Somewhere in Time fanno riferimento a capolavori di Piero della Francesca, Peter Paul Rubens, Ferdinand Hodler e Henri Matisse: incoraggiano gli spettatori a confrontarsi criticamente con le loro idee preesistenti e ad adottare uno sguardo nuovo.

Somewhere in Time offre una visione della psiche di ciascun artista e rivela le dualità che ispirano le loro opere d’arte, dal reale al surreale, dalla spiritualità alla corporeità, dall’arcadia all’urbanità, dal subconscio alla coscienza. Simboli sognanti come fiori, teschi, prati rigogliosi e figure femminili fantastiche sono accostati a gesti astratti ed eterei. Insieme si comportano come un pendolo: quando una sfera viene sollevata e rilasciata, colpisce tutte le sfere successive, spostando rapidamente l’energia dal passato al presente e viceversa.


Dante Cannatella, Diane Chappalley, Whit Harris e Soko
Somewhere in Time
A cura di Sabrina Andres
Tube Culture Hall
Piazza XXV Aprile, 11/B – Milano
16 novembre – 30 dicembre 2022

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